Kevin De Vito e Sonia Liotti condannati in appello per concorso in estorsione e sequestro di persona

I giudici hanno accolto la tesi della Procura della Repubblica di Avellino avverso la sentenza con la quale il Gip presso il Tribunale di Avellino aveva assolto entrambi gli imputati per questi reati

Il Tribunale di Avellino, dove ha sede la Procura della Repubblica del capoluogo irpino

Kevin De Vito e Sonia Liotti sono stati condannati in appello per concorso in estorsione e sequestro di persona. La Corte di Appello di Napoli ha pronunciato nella giornata di ieri 10 luglio sentenza di condanna nei confronti di Kevin De Vito alla pena di 5 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione, e nei confronti di Sonia Liotti alla pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione. I giudici hanno accolto l’appello presentato dalla Procura della Repubblica di Avellino avverso la sentenza con la quale il Gip presso il Tribunale di Avellino assolveva entrambi gli imputati dal delitto di concorso in estorsione e sequestro di persona, pur condannandoli per altri reati. Si tratta di sentenza non definitiva e ricorribile innanzi alla Corte di Cassazione.


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Corte di Appello di Napoli, Procura della Repubblica di Avellino, Tribunale di Avellino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Kevin De Vito e Sonia Liotti sono stati condannati in appello per concorso in estorsione e sequestro di persona

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