Sono stati arrestati una 52enne e suo figlio a Nusco per coltivazione di papavero da oppio. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Nusco e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella. Madre e figlio sono ritenuti responsabili di “coltivazione non autorizzata di sostanze stupefacenti”. I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 107 piante di papavero da oppio (papaver somniferum), coltivate nelle aiuole del giardino, alcune ancora in fioritura, altre senza petali o già recise e prive delle capsule. D’intesa con la Procura della Repubblica di Avellino, gli arrestati sono stati tradotti alla Casa Circondariale di Avellino. Per analogo reato è stato denunciato in stato di libertà il marito della donna arrestata (padre del 28enne), assente al momento dell’operazione. “Procede ininterrotta l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino nel contrasto al fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti”, si legge in una nota dell’Arma.
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Avellino, Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella, Papavero da oppio, Procura della Repubblica di Avellino
Arrestati una 52enne e suo figlio a Nusco per coltivazione di papavero da oppio
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