Il Presidente Rizieri Buonopane riunisce oggi l’Assemblea dei sindaci alla Provincia di Avellino per l’esame e il parere sul bilancio. L’assemblea si svolge oggi, 27 aprile, dalle ore 15,30 nella Sala G. Grasso di Palazzo Caracciolo, ad Avellino. All’ordine del giorno, il rendiconto di gestione 2021 e il Bilancio di previsione 2023-25 con il Documento Unico di Programmazione (DUP) per gli esercizi finanziari 2023-2025.
Ai sindaci è richiesto solo un parere. In base alla attuale disciplina, la norma cosiddetta Delrio, la Provincia è un ente di secondo livello sottoposto al potere monocratico del presidente, che agisce senza la legittimazione della fiducia, una volta eletto per un mandato quadriennale. Ieri il Presidente ha riferito nel Consiglio Provinciale.
IL RIASSETTO DEI RIFIUTI. L’assemblea si svolge alla vigilia del “tavolo istituzionale sulla gestione rifiuti”, slittato all’8 maggio. Convocato ad Avellino dai consiglieri regionali irpini di tutti i gruppi, all’incontro sono invitati la Regione Campania, il presidente ed i componenti del Consiglio dell’Ato Rifiuti, il presidente della Provincia di Avellino, il sindaco della città capoluogo e tutti i sindaci dei Comuni ricadenti nell’ambito irpino. Probabile che l’argomento, segnatamente il destino della azienda partecipata Irpiniambiente, venga affrontato a margine della discussione. Il Presidente Rizieri Buonopane propone da tempo la cessione della azienda ai Comuni, perchè ne perpetuino in continuità la gestione pubblica nell’ambito del nuovo ciclo integrato ambientale in Irpinia. “La Regione ha descritto in maniera asettica il quadro normativo come definito dal recente Decreto legislativo sui servizi pubblici locali. Una nota prettamente tecnica priva di giudizi specifici sullo stato del dibattito in essere nella nostra provincia sul tema dei rifiuti”, ha scritto recentemente Buonopane in un comunicato. “Allo stesso tempo, comunque, la Regione ritiene idonea l’ipotesi di subentro dei singoli Comuni nella titolarità delle quote di capitale della società Irpiniambiente. Di qui, la mia volontà di coinvolgere i sindaci nel percorso. Sono gli amministratori che devono guidare tali processi di fondamentale importanza per le comunità locali”.
Esercizio 2022, un anno di svolta per la Provincia di Avellino
Nota di Rizieri Buonopane | Presidente della Provincia di Avellino
L’approvazione del rendiconto dell’esercizio 2022 rappresenta l’occasione per effettuare e rendere conoscibile una sintesi delle principali azioni ed iniziative messe in campo dalla Provincia a beneficio del territorio e dei Comuni irpini nell’anno di riferimento. Sino ad ora si è lavorato, a testa bassa e tra mille difficoltà, in modo discreto e silenzioso, senza sosta. È giunto però il momento di mettere insieme, in modo sistematico anche se frettoloso, quanto fatto, anche per dovere di relazione e per rispetto profondo verso chi, come i sindaci e gli amministratori locali, giorno dopo giorno tentano di rispondere alle esigenze delle collettività amministrate con risorse finanziarie ed umane scarse ed insufficienti. Dicevo che nel 2022 si è operato tra mille difficoltà. Non c’è chi non ricordi cosa sia successo l’anno scorso tra ricorso al Tar, sospensione, ricorso al Consiglio di Stato, ripetizione delle elezioni e nuovo ricorso al Tar. Al di là delle tensioni e delle difficoltà istituzionali ed operative, esaltate dal risalto mediatico delle polemiche tra le parti avverse, si è dovuto fare i conti con un clima di sospensione che interferiva, indebolendola, con la mia legittimazione ad agire e che creava una sfiducia diffusa e un riconoscimento flebile della funzione in capo alla mia persona, esercitata, giocoforza, con interlocutori che spesso avevano il velo del convincimento che di lì a poco il Presidente sarebbe stato un altro. Posso garantirvi che non è stato né semplice né piacevole. Ma sono andato avanti, ventre a terra, per fare le cose che le comunità avevano il diritto di ottenere, per dare le risposte che la Provincia e i comuni avevano il dovere di dare. Tutta questa vicenda, come ben sapete, ha avuto il suo epilogo a fine settembre. Per questo motivo ciò che è stato fatto nel 2022 assume il carattere di risultato straordinario di cui deve andar fiera ogni persona, ogni soggetto, ogni struttura che ha contribuito a conseguirlo. Questo inizio di relazione a qualcuno di voi può sembrare superato, senza significato. Posso affermare, però, senza tema di smentita, che così non è. Basti pensare, a questo proposito, per parlare di una vicenda che è ancora di piena attualità, che anche l’Ato ha cominciato ad avere rapporti con la Provincia solo dopo che si è definito l’ultimo giudizio, a fine settembre, circostanza confermata in Consiglio Provinciale dallo stesso Presidente dell’ATO D’Alessio. E come questo, tanti altri rallentamenti e tanti attacchi sono stati subiti da chi aspettava tempi diversi con un cambio del vertice. Questo è stato il contesto in cui è stata condotta l’azione della Provincia, di cui ora vi parlerò.
Dividerò il resoconto in settori più o meno corrispondenti alle funzioni della Provincia, senza pretesa, però, di essere esaustivo.
Resoconto principali attività 2022 | Scarica il documento
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Ciclo dei rifiuti in Irpinia, Direzione Generale ‘per il Ciclo integrato delle acque e dei rifiuti – Valutazioni e autorizzazioni ambientali, Irpiniambiente, Provincia di Avellino, Regione Campania, Rizieri Buonopane
Assemblea dei sindaci alla Provincia di Avellino su bilancio (e rifiuti). Buonopane: le cifre della svolta
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