Una k-bike per l’accesso dei turisti disabili al Parco del Partenio

L'ente ha acquistato la prima carrozzella tecnologicamente realizzata per facilitare la mobilità anche su percorsi sterrati

È stata presentata ieri mattina a Summonte la k-bike per l’accesso dei turisti disabili al Parco del Partenio. L’ente ha acquistato la prima carrozzella tecnologicamente realizzata per facilitare la mobilità anche su percorsi sterrati.

Una k-bike per l’accesso dei turisti disabili al Parco del Partenio

«L’Irpinia come il Trentino, il Parco del Partenio come le Dolomiti. Oltre alle bellezze naturali, per le quali non abbiamo nulla da invidiare, la nostra provincia comincia ad attrezzarsi anche con servizi specifici che sono all’avanguardia come ad esempio la K-bike», si legge in una nota della presidenza. «Manovrata da addetti, la k-bike per l’accesso dei turisti disabili al Parco del Partenio consente a diversamente abili non deambulanti di partecipare ad escursioni nei sentieri sterrati delle aree naturali o montane in genere».

TURISMO SENZA BARRIERE. Si tratta di «un servizio caparbiamente voluto dal presidente del Parco del Partenio, Franco Iovino, e dal comitato tecnico scientifico, a dimostrazione dell’alto grado di sensibilità del gruppo di lavoro che, ormai, da anni, sta provando a dare nuovo slancio all’ente», sottolinea l’Ente Parco. «Riteniamo che la carrozzina da montagna sia utile per abbattere ulteriori barriere. Questo territorio ha l’inclusione nel proprio dna, è un territorio all’avanguardia per ciò che riguarda il rispetto dei diritti, pensiamo ad esempio alla Candelora o alla Juta. Quindi credo sia normale creare altre occasioni di inclusione e, perché no, di sviluppo del territorio. Un parco accessibile a tutti è sicuramente un parco più appetibile», spiega Iovino. Vista la vastità del territorio del Parco, ricade in quattro province campane, Iovino ha annunciato che, presto, saranno acquistate dall’ente altre K-bike. «Prenderemo altre carrozzelle per altri territori, ci dobbiamo attrezzare bene».

Una k-bike per l’accesso dei turisti disabili al Parco del Partenio

UNA K-BIKE PER L’ACCESSO DEI TURISTI DISABILI AL PARCO DEL PARTENIO: «BASTA UNA PEC PER RICHIEDERLA». Nel frattempo, inviando una semplice pec (mail certificata) all’indirizzo del Parco – facilmente reperibile sul sito online – Comuni, associazioni e scuole, possono fare richiesta della speciale carrozzella. Ovviamente il servizio è gratuito. Il Parco del Partenio, in collaborazione con la Fie (Federazione Italiana Escursionismo) e l’associazione “Sorrento senza barriere”, ha formato, con un corso ad hoc (corso per accompagnatore escursionistico di persone con disabilità, durato 12 ore), un gruppo di accompagnatori. Sono in possesso dell’attestato Gioacchino Acierno, Francesco Casale, Miriam De Santo, Emanuela Iachetta, Francesco Troiano, Luigia Izzo, Giuseppe Finelli, Felice D’Apolito, Angelo Napolitano, Antonio Napolitano, Noè Mollica, Salvatore Casella, Sara De Respinis, Vito Rago, Luca Maccario, Annalisa Galloni, Francesca Fusco e Fabio Agosto. «Stiamo scrivendo la storia, una nuova storia, di questo territorio», afferma Luigi Milano, presidente dell’associazione ‘Sorrento senza barriere’. «La k-bike nel Partenio è realtà anche grazie a lui», conclude l’ente parco.


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