Centro storico pedonale ad Avellino ogni sera fino al 30 settembre

IL DISPOSITIVO IN VIGORE DALLE ORE 20 ALL'UNA DOPO LA MEZZANOTTE. In vigore la chiusura sperimentale al traffico della zona antica della città. Resta il questionario online: il confronto prosegue

Il centro storico di Avellino visto dal parco urbano di Santo Spirito, attraversato dal Torrente Fenestrelle

Centro storico pedonale ad Avellino da stasera ogni giorno fino al 30 settembre. Il Comune ha l’obiettivo dichiarato di rilanciare l’attrattività della zona antica e delle sue attività commerciali e artigianali. Dopo aver avviato una consultazione popolare on line ed una in presenza nella sala consiliare di Palazzo di Città (nel maggio scorso), per raccogliere osservazioni e opinioni di residenti, commercianti e artigiani, ora passa alla sperimentazione.

Il Sindaco di Avellino Gianluca Festa e il Vicesindaco Laura Nargi

PEDONALIZZAZIONE DA GIUGNO DALLE ORE 20 ALL’UNA DOPO MEZZANOTTE. È stata pubblicata oggi l’ordinanza dirigenziale n. 263/2022 (N. Protocollo: 45443/2022 del 07/06/2022) con cui il Comandante della Polizia Municipale Sergio Arvonio ha adottato e reso operativo il dispositivo che vieta la circolazione alle auto e ai veicoli a motore all’interno dell’area per tutto il periodo estivo, a partire dall’8 giugno, dalle 20 all’una di notte. Qui il link con la versione consultabile del provvedimento: Comune di Avellino | Ordinanza dirigenziale n. 263:2022 (N. Protocollo- 45443:2022 del 07:06:2022).

IL DISPOSITIVO STRADA PER STRADA. L’ordinanza dirigenziale n. 263/2022 stabilisce il perimetro della zona a traffico limitato (salvo per residenti e veicoli autorizzati), imponendo il divieto di accesso in Via L. Amabile all’intersezione con Via Beato Alberico Crescitelli; in Via Casale all’intersezione con Piazza Garibaldi; in Piazza Libertà all’intersezione con Via Rifugio; in Via Episcopio all’intersezione con Via Clausura; in largo Triggio all’intersezione con Via Decorati al Valor Civile; in Corso Umberto I all’intersezione con Via Sant’Antonio Abate; in Rampa San Modestino all’intersezione con traversa Piazzale della Resistenza. Si istituisce il senso unico, con direzione di marcia Via Sant’Antonio Abate, in Via Decorati al Valor Civile; in Via Decorati al Valor Civile all’intersezione con Via Sant’Antonio Abate. Infine, scatta l’obbligo di svolta a destra in Via Decorati al Valor Civile all’intersezione con Via Sant’Antonio Abate per i veicoli provenienti da Via Clausura; a sinistra in Corso Umberto I all’intersezione con Via Sant’Antonio Abate per i veicoli provenienti da Piazza Castello.

PER I PRIMI 30 GIORNI CONTROLLI DIRETTI, POI RILEVAZIONE MECCANICA CON LE TELECAMERE. Il dispositivo sarà sorvegliato e sanzionato dalla Polizia Municipale nella prima fase, durante la quale saranno completate dalla società municipalizzata ACS le operazioni di allestimento della segnaletica e della cartellonista stradale stabiliti dalla legge.  Successivamente, presumibilmente entro massimo un mese, scatterà il controllo meccanizzato con le telecamere.

CONFRONTO PARMANENTE, CON IL QUESTIONARIO ONLINE. Nelle scorse settimane l’Amministrazione comunale ha sottolineato il carattere sperimentale del dispositivo e la volontà di coinvolgimento. «L’intento è sia quello di migliorare la qualità della vita dei residenti che di dare nuovo slancio alle attività commerciali che vengono fuori da un lunghissimo periodo di difficoltà caratterizzato, tra le altre cose, da una pandemia senza precedenti. Certo, ogni cambiamento porta con sé problemi, critiche e diffidenze, ma è necessario un atto di coraggio se si vuol fare in modo che le cose cambino davvero e si vuole evitare che la città muoia di immobilismo». Il questionario online (accedi attraverso il link al form comunale) consente di fornire valutazioni e opinioni circa il dispositivo che da domani 8 giugno renderò nelle ore serali il centro storico pedonale ad Avellino. Dal prossimo autunno si valuteranno soluzioni per rendere definitivamente pedonale – almeno in parte – la zona antica della città (sezione dell’insediamento principale sviluppatosi negli ultimi due millenni dalla originaria Abellinum, distante svariati chilometri verso est, sul territorio della attuale Atripalda). Il Vicesindaco Nargi ha fornito alcuni spunti durante l’assemblea pubblica, di seguito riportati in maniera didascalica.


Il futuro assetto
  • Laura Nargi

    GLI INVESTIMENTI NUOVI E QUELLI IN CORSO CAMBIERANNO IL VOLTO DEL CENTRO STORICO. Laura Nargi ha inquadrato la regolamentazione del traffico – con un dispositivo per ora sperimentale – nello scenario dinamico che gli investimenti sulla riqualificazione urbana e la realizzazione di nuove infrastrutture realizzeranno. «La pedonalizzazione del centro storico è solo il tassello di un mosaico che trasformerà» un’area che, «da piazza Castello si spinge fino a piazza Libertà, nel cuore pulsante di Avellino, sia attraverso una riqualificazione strutturale degli edifici che con una rimodulazione dei servizi». Il Vicesindaco ha rassicurato sulla consapevolezza che occorrerà trovare le giuste soluzioni, per rendere sostenibile la riduzione della circolazione veicolare nel centro storico. «Comprendiamo, in tal senso, le preoccupazioni espresse da alcuni residenti relative soprattutto alla gestione dei parcheggi durante il periodo della sperimentazione, ma lavoreremo con gli uffici e con il comando dei Vigili Urbani affinché non solo non ci siano problemi, ma si registrino addirittura benefici.


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