Gennaro Cannavacciuolo è morto a Roma, addio all’allievo di Eduardo

Originario di Pozzuoli, aveva 60 anni. Il mattatore napoletano lascia la moglie e un figlio di 9 anni

È morto improvvisamente questa mattina a Roma l’attore e cantante Gennaro Cannavacciuolo. Aveva da poco compiuto 60 anni. A darne notizia è stata la moglie, Christine. Gennaro Cannavacciuolo era originario di Pozzuoli. Artisticamente era cresciuto alla scuola del drammaturgo e attore Eduardo De Filippo.

Gennaro Cannavacciuolo

Apprezzato come un elegantissimo ed eclettico mattatore, Cannavacciuolo ha interpretato i ruoli più disparati, dalla prosa al canto, dai recital al cosiddetto one man show, rendendosi protagonista sui palcoscenici di tutti i teatri d’Italia, come il San Carlo di Napoli, il Teatro Verdi di Trieste, il Sistina di Roma, l’Augusteo di Napoli e il Manzoni di Milano. Tra i suoi ultimi impegni, si ricorda l’omaggio in palcoscenico a «Yves Montand. Un italien à Paris» e la tournée di “Milva. Donna di teatro”, in cui aveva raccolto e unito alcuni dei più grandi successi della cantante e momenti delle sue interpretazioni teatrali, da Brecht a Patroni Griffi. Gennaro Cannavacciuolo è stato attivo anche nel cinema e nella televisione. Per la serie internazionale Clash of Future era stato premiato nel ruolo di Silvio Crespi. Da anni viveva a Roma. Lascia la moglie e il figlio di nove anni. Le esequie si terranno sabato 28 maggio alle 14 nella chiesa di San Bellarmino.


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