L’Irpinia al Vinitaly con 89 aziende, la metà del Padiglione Campania

Si è aperta la quattro giorni di eventi tra degustazioni tecniche e focus sui principali mercati. Il Segretario Generale della Camera di Commercio Perozzi: «Protagonisti della ripresa post-Covid». Il Commissario dell'ente camerale Mosella: «Si apre una nuova fase». Presenti nel Padiglione i deputati regionale e nazionale Maurizio Petracca e Carlo Sibilia

L'Irpinia al Vinitaly con 89 aziende, la metà del Padiglione Campania

La qualità enologica di 89 imprese rappresa l’Irpinia al Vinitaly, inaugurato oggi, domenica 10 aprile. Guidate dalla Camera di Commercio di Avellino, intendono recitare un ruolo da protagonista alla 54esima edizione del Salone internazionale dei vini e dei distillati, durante la quattro giorni di eventi, degustazioni tecniche, prestigiose verticali, walk around tasting, aree tematiche e focus sui principali mercati. Le realtà irpine presenti a Verona hanno occupato circa metà del Padiglione Campania, a dimostrazione della vitalità del settore in provincia di Avellino. Con la rappresentanza proveniente dall’Irpinia al Vinitaly sono presenti oltre 4.500 espositori.

L’Irpinia al Vinitaly con 89 aziende, la metà del Padiglione Campania

Come nelle precedenti edizioni, l’Ente camerale ha allestito l’area “IRPINIA” con una personalizzazione provinciale che ha l’obiettivo di valorizzare le identità territoriali a vocazione vitivinicola, con particolare riguardo alle aree di produzione dei vini DOCG. Non nasconde la sua soddisfazione il Segretario Generale dell’Ente Camerale Luca Perozzi. «Dopo due anni di stop l’Irpinia torna di nuovo protagonista in uno degli eventi internazionali di settore più prestigiosi. La presenza compatta dei nostri produttori è un segnale di forza e unità di intenti che ci lascia ben sperare per il futuro. L’auspicio è che i nostri vini d’eccellenza siano sempre più protagonisti sui mercati internazionali. Dopo la lunga emergenza Covid – rilancia – siamo chiamati ad uno sforzo ulteriore per essere sempre più competitivi». Positive le prime impressioni del Commissario Straordinario dell’Ente camerale, Gaetano Mosella. «Siamo presenti con un’organizzazione davvero impeccabile che ben rappresenta la straordinarietà dei nostri vini. Quest’edizione del Vinitaly rappresenta l’avvio di una nuova fase di crescita e sviluppo. L’Irpinia, con le sue produzioni di eccellenza, è pronta ad essere ancora protagonista».

Il consigliere regionale Maurizio Petracca nell’Area Irpinia del Vinitaly

LE PRESENZE ISTITUZIONALI NELL’AREA IRPINIA. Attraverso una nota diffusa dalla Camera di Commercio, hanno dichiarato la propria soddisfazione anche esponenti istituzionali irpini presenti al Vinitaly. Il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura, Maurizio Petracca, ha sottolineato che «l’Irpinia rappresenta circa il 50 per cento del Padiglione Campania». Per Petracca si tratta di «una realtà di eccellenza ben rappresentata e guidata dalla Camera di Commercio, che ha messo in campo una serie di iniziative di promozione destinate ai mercati nazionali e internazionali». Petracca guarda alla nuova programmazione comunitaria di settore che partirà dal prossimo primo gennaio 2023. «Le nuove linee di intervento non potranno non essere condizionate dagli effetti della guerra in Ucraina sul settore, a partire naturalmente dalle ricadute sui prezzi. Nonostante le tante emergenze aperte, il comparto del vino è in crescita sui mercati internazionali. Puglia e Toscana sono le regioni con le performance migliori e la Campania – precisa – è chiamata ad accelerare: in questa nuova fase di sviluppo sarà fondamentale l’Irpinia che, con le sue tre DOCG, dovrà svolgere un importante ruolo di traino». Per il Sottosegretario Carlo Sibilia invita a guardare al futuro con ottimismo. “Le emergenze che hanno attraversato il nostro Paese negli ultimi due anni hanno anche creato nuove opportunità e aperto mercati alternativi, a partire da quelli on line. I periodi difficili devono essere da stimolo per le imprese a percorrere nuove strade, a individuare sfide alternative. L’Irpinia, che rappresenta il cuore pulsante dell’agricoltura e della viticoltura campana, ha le potenzialità per crescere e rafforzarsi anche in una congiuntura così complessa”. Per Sibilia il Vinitaly è una straordinaria occasione di confronto e crescita. “L’auspicio è di coinvolgere più direttamente la nostra provincia, magari prevedendo una tappa itinerante delle prossime edizioni in Irpinia, uno dei territori di riferimento della produzione vitivinicola nazionale”.

Vinitaly 2022, 54esima edizione del Salone Internazionale dei vini e dei distillati di Verona

LA PRIMA GIORNATA. Nel corso della giornata di apertura, l’Area Irpinia ha ospitato due “TASTE4test”, incontri B2B tra giornalisti e produttori promossi dalla Camera di Commercio. Dopo la presentazione delle eccellenze irpine in abbinamento ai vini DOCG, spazio ad alcuni incontri con buyers ICE e, in particolare, delegazioni USA e del Canada. Molto nutrita e qualificata la presenza di buyer internazionali, che rappresenta uno stimolo in più per le aziende, chiamate a promuovere e veicolare i migliori vini irpini e, soprattutto, il territorio, le origini di una produzione riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Di seguito gli appuntamenti della settimana.


L'Irpinia al Vinitaly
  • Lunedì 11 aprile alle 11.00 focus sulla la “certificazione della sostenibilità: sfide e opportunità” a cura di Agroqualità. Alle 12 spazio ad una degustazione con 5 declinazioni di aglianico: Spumante, Rosato, Campi taurasini, Taurasi e Passito a cura della cantina “La Molara”. Alle 13.00, in Piazza Irpinia, si presenta la guida enoturistica dei 17 Comuni dell’Areale del Taurasi Docg, realizzata dal Comune di Taurasi. Un percorso affascinante che attraverserà i Comuni che impreziosiscono l’areale di produzione, piccoli gioielli tutti da scoprire che raccontano la storia di un pezzo d’Irpinia da sempre dedito alla viticoltura per un vino DOCG, fiore all’occhiello della produzione locale sui mercati nazionali e internazionali. La leggenda del “Taurasi” sarà quindi narrata attraverso i territori che danno vita ad uno dei vini più prestigiosi del panorama enologico italiano. Dopo i saluti del sindaco di Taurasi Antonio Tranfaglia e l’introduzione di Antonello Murru, responsabile dell’Area Promozione della Camera di Commercio di Avellino, sono previsti gli interventi di Piero Mastroberardino, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università di Foggia, Luigi Moio, Ordinario di Enologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e del giornalista de “Il Mattino” Luciano Pignataro. Molto atteso anche l’appuntamento delle 15.00 con la premiazione del marchio “Ospitalità Italiana” destinato a 19 strutture ricettive, ristorative, ed agrituristiche della provincia di Avellino a cura della Camera di Commercio di Avellino ed Isnart Istituto Nazionale Ricerche Turistiche. Consegneranno i diplomi il Presidente di Isnart Roberto Di Vincenzo, il Vice Presidente di Unioncamere Tommaso De Simone e il Segretario generale della CCIAA di Avellino Luca Perozzi. L’intensa giornata si chiuderà con l’evento delle 16.30 dal titolo “La Sfida della Qualità: presentazione del Distretto Vini d’Irpinia” a cura di Coldiretti Avellino e Coldiretti Nazionale. Il Distretto del Vino rappresenta un’importante opportunità di sviluppo per le imprese, i soggetti pubblici e le comunità irpine di riferimento del settore. Attraverso sinergie e collaborazioni tra i vari stakeholders della filiera, si punta infatti ad innalzare la qualità del prodotto, investendo sulle attività di ricerca e innovazione e di marketing territoriale per rafforzare il turismo rurale ed enogastronomico. Al confronto, aperto dai saluti del Segretario generale della CCIAA di Avellino Luca Perozzi e moderato dal giornalista Annibale Discepolo, interverranno Francesco Maria Acampora, Presidente DAQ Vini d’Irpinia, Gennarino Masiello, Presidente Coldiretti Campania e Alessandro Apolitodella Segreteria Generale Coldiretti. Le conclusioni saranno affidate all’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo e al Presidente Nazionale Coldiretti Ettore Prandini.
  • Martedì 12 aprile. “I love Torella” è il titolo dell’iniziativa di promozione territoriale ed enogastronomica a cura della Cantina Candriano, in programma alle 11.00. Tutto ruota intorno ad una box speciale pensata per un pic-nic all’aria aperta che contiene prodotti del luogo realizzati con materie prime di altissima qualità. In abbinamento all’Irpinia Campi Taurasini Doc di Candriano® – vendemmia 2016, ecco la farina di mais del forno aziendale, la sopressata e la salsiccia di suino, una genuina passata di pomodoro con un vasetto di pomodorini ciliegino, l’olio extravergine di oliva, cultivar Ravece e il miele Millefiori. Alle 12.00 Vinitaly International ospitalità buyers ICE nell’Area Irpinia e, in particolare, una Delegazione Europa dell’Est – a cura di Vinitaly International. Si continua alle 13.00 con un nuovo appuntamento con “TASTE4test”, incontri B2B tra giornalisti e produttori a cura della Camera di Commercio. A seguire, a partire dalle 14.00, spazio ad una verticale di degustazione a cura di Slowfood, Condotta Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi, dal titolo “Nuovi autoctoni d’Irpinia: il vitigno minore Roviello Bianco”. Assolutamente imperdibile la chiusura della giornata affidata ad un evento molto originale, “The Sound of Wine Tour”, un avvolgente connubio tra vino e musica, esaltato da degustazioni, a cura di “Donnachiara”, accompagnate da improvvisazioni sonore di Trilok Gurtu, leggenda del jazz, del violinista Carlo Cantini, del celebre maestro Beppe Vessicchio e del batterista dei “The Kolors” Alex Fiordispino. Questo, e tanto altro ancora, a partire dalle 16.00.
  • Per la giornata di chiusura, mercoledì 13 aprile, in calendario due appuntamenti: alle 11.00, ultimo incontro “TASTE4test” tra giornalisti e produttori. Alle 12.00, la presentazione del Bando Ospitalità Italiana 2022 per le “Produzioni aperte” rivolto alle cantine, botteghe, produzioni tipiche del territorio a cura della Camera di Commercio di Avellino chiuderà anche per l’Irpinia la 54esima edizione del Vinitaly.

Per avere ulteriori informazioni consultare: www.vinitalyirpinia.it


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