Nasce a Benevento l’Associazione Santa Maria Goretti – Tutela delle Vittime di Violenza Domestica e di Genere. Collocandosi fra gli Enti del Terzo Settore, l’associazione Santa maria Goretti persegue «finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sociale e socio-sanitaria a favore delle vittime di violenza», si legge in una nota di Salvatore Maria Mattia Giraldi, PresidenteFedericiana Università Popolare. L’Associazione sta procedendo all’organizzazione territoriale regionale. A breve saranno nominati i coordinatori provinciali e si renderà pubblico un calendario di attività, eventi, tavoli di lavoro ed incontri, annunciano i promotori.
GLI OBIETTIVI PRIORITARI: PREVENIRE LA VIOLENZA E ASSISTERE LE VITTIME. L’Associazione per la Tutela delle vittime di violenza domestica e di genere si pone due obiettivi precisi: prevenire e contrastare ogni forma di violenza alle donne e ai minori, all’interno e fuori della famiglia; assistere e sostenere le donne che hanno subito violenza o che si trovano esposte alla minaccia di ogni forma di violenza. «Sarà la nostra priorità», ha spiegato il Presidente Avv. Daniela Piesco.
LA COLLABORAZIONE CON LA FEDERICIANA UNIVERSITÀ POPOLARE. L’Associazione ha suggellato un protocollo di collaborazione con la Federiciana Università Popolare, affidando ad essa «la promozione, la progettazione, la programmazione delle attività a carattere culturale, scientifico e criminologico, nonchè la valorizzazione, la formazione, l’aggiornamento e la professionalizzazione dei soci e del personale», spiegano i promotori del progetto. Inoltre, la Associazione Santa Maria Goretti «ha aderito fin dalla sua costituzione alla Federazione Nazionale Prevenzione Crimini e Contrasto alla Violenza di Genere divenendone sede territoriale decentrata».
IL VICEPRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE, PERAGINE: «CONTRASTARE LA VIOLENZA DI GENERE È UN DOVERE SOCIALE. Il Vice Presidente dell’Associazione di Tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, Antonio Peragine sottolinea che «oggi, svolgere attività culturali di interesse sociale con finalità educativa e promuovere ogni forma di conoscenza e contrasto alla violenza, riveste nell’ambito dell’utilità sociale una importanza primaria». Pertanto, «assicurare presenza, professionalità e servizio dovrebbe essere il dovere di tutti».
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