Quarta dose anti-Covid agli immunodepressi dal primo marzo

Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid, gen. Francesco Paolo Figliuolo, ha annunciato il via libera solo ai soggetti più a rischio (in Italia sono 3 milioni). Per gli altri nessuna decisione

La somministrazione della quarta dose anti-Covid agli immunodepressi gravi inizierà il primo marzo. Dopo il via libera della Commissione tecnico scientifica della Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), si procede con i soggetti più a rischio (in Italia sono 3 milioni) e che abbiano completato il ciclo primario di immunizzazione (due dosi più quella addizionale). Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid, gen. Francesco Paolo Figliuolo, ha annunciato che “con il Ministero della Salute e le Regioni si lavora per individuare le platee dei destinatari”.

AIFA FAVOREVOLE ALLA QUARTA DOSE SOLO PER I FRAGILI.  Per le altre categorie ancora nessuna decisione. Non ci sono sufficienti prove per una raccomandazione valida su tutta la popolazione, si è osservato. La linea di tendenza per tutte le altre categorie sembra essere quella di un richiamo annuale. La Commissione tecnico scientifica della Agenzia Italiana del Farmaco limita la somministrazione solo ai soggetti più a rischio.

Vaccinazione anti Covid-19

IL PARERE DEL CTS AL VAGLIO DEL MINISTERO. La Commissione tecnico scientifica ha trasmesso il suo parere favorevole sulla quarta dose anti-Covid agli immunodepressi, inviando gli atti al Ministero della Salute, che sta procedendo con le proprie valutazioni su modalità e tempi di questa ulteriore fase della campagna vaccinale. Verranno utilizzati vaccini a mRna, cioè Pfizer e Moderna, con la stessa tempistica della terza dose. Il quarto richiamo ha la funzione di sostenere e consolidare la risposta anticorpale derivante dalla precedenti somministrazioni.


La situazione

VACCINAZIONI ANTI COVID IN ITALIA: DATO DEL 21 FEBBRAIO: ORE 06.18. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla vaccinazione contro il nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, le dosi di vaccino somministrate in Italia sono 133.199.390. Le persone che hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose di vaccino sono 48.056.429 (pari a 88,98% della popolazione italiana dai 12 anni in su). La terza dose (richiamo booster a chi ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi / addizionale) è stata somministrata a: 36.897.193 persone (84,47%).  Fascia pediatrica (5-11 anni): 1.342.603 (prima dose) pari a: 36,72 con 1.031.914 (seconda dose), 28,22%.

VACCINAZIONI IN CAMPANIA DEL 21 FEBBRAIO (Aggiornamento delle 17.00): 12.227.844 DOSI SOMMINISTRATE. L’Unità di crisi continua l’aggiornamento dei dati relativi alle vaccinazioni sul territorio regionale. Le somministrazioni effettuate sono state finora in totale: 12.227.844. Complessivamente al momento sono stati vaccinati con la prima dose 4.698.283 cittadini. Di questi 4.172.057 hanno completato la vaccinazione con la seconda dose. Sono invece 3.357.504 le terze dosi. Per aderire collegarsi al link: https://adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino.


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