Droga ad Avellino, smantellata rete di spaccio a studenti e minorenni: 10 arresti all’alba

CEDEVANO HASHISH IN PARTICOLARE A GIOVANI CHE FREQUENTANO LE SCUOLE SUPERIORI DEL CAPOLUOGO. I militari del Comando provinciale con l'ausilio dell 10° Reggimento Carabinieri “Campania” e iol supporto di tre unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno e di un velivolo del 7° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pontecagnano, hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura

Vasta operazione anti droga ad Avellino e in Irpinia all’alba di oggi. Circa 100 Carabinieri hanno eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Avellino su richiesta di quella Procura della Repubblica, a carico di altrettante persone gravemente indiziate – allo stato delle indagini preliminari – di detenzione ai fini di cessione e vendita di sostanze stupefacenti. Tra gli indagati, tutti di età compresa tra i 23 e i 38 anni, ci sono anche 8 stranieri (di origine sub-sahariana). Gli arresti e le perquisizioni sono stati effettuati ad Avellino, Santa Paolina, Venticano, Serino, Montoro e Prata Principato Ultra.

Il Comando provinciale dei Carabinieri ad Avellino

L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Avellino con l’ausilio di militari del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, di tre unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno e di un velivolo del 7° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pontecagnano.

«DISARTICOLATA RETE DI SPACCIO». L’INDAGINE. L’indagine è stata avviata nel novembre del 2020 e condotta dai Carabinieri della Stazione di Avellino unitamente alla Sezione Operativa della locale Compagnia. La Procura spiega in una nota che questa attività investigativa ha consentito di disarticolare una rete di spacciatori attiva ad Avellino, operante in piazze e parchi pubblici limitrofi alla centralissima piazza Kennedy. «Le intercettazioni telefoniche, l’acquisizione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza presenti sui luoghi di spaccio e i plurimi sequestri della sostanza stupefacente effettuati da Carabinieri, hanno permesso di ricostruire un allarmante quadro indiziario», spiegano gli inquirenti.

Il Palazzo di Giustizia di Avellino. All’ingresso Carabinieri e Polizia Municipale

LA RETE DI VENDITA DELLA DROGA AD AVELLINO DESTINATA A STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI. Secondo quanto afferma la Procura, le mirate attività investigative hanno consentito di individuare una consistente e ramificata attività di vendita di stupefacente e, conseguentemente, di identificarne i presunti autori, tutti di età compresa tra i 23 e i 38 anni, ci sono anche 8 stranieri di origine sub-sahariana. Per l’accusa, gli indagati detenevano e cedevano sostanze stupefacenti, prevalentemente hashish, a giovani assuntori (alcuni dei quali anche minorenni), per lo più studenti delle scuole superiori ad Avellino.

OPERAZIONE NELL’AMBITO DEL CONTRASTO AL TRAFFICO DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI. L’operazione anti droga ad Avellino condotta dai Carabinieri è frutto di indagini che si inseriscono nel contesto di una programmata attenzione della Procura avellinese al traffico di sostanze stupefacenti, «settore criminale affidato ad uno specifico pool investigativo, sia per le potenziali connessioni con circuiti di criminalità organizzata e sia per l’esigenza di contrastare il radicamento di siffatte condotte criminali, dannose per i giovani e l’intera comunità irpina».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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