David Sassoli, l’omaggio dell’Europa e dell’Italia

Le istituzioni nazionali e continentali hanno commemorato il Presidente del Parlamento europeo prematuramente scomparso

L’Europa e l’Italia hanno reso un solenne omaggio a David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo prematuramente scomparso l’11 gennaio scorso. Le massime istituzioni hanno commemorato la figura di un continuatore del progetto di pace, libertà e democrazia concepito al crepuscolo della deriva totalitaria che ha condotto il mondo alla follia del secondo conflitto bellico. David Sassoli è deceduto ad Aviano, dove era ricoverato dal 26 dicembre. Membro del Parlamento europeo dal 2009, era stato eletto presidente nel luglio 2019. Il Parlamento Europeo ricorda Sassoli definendolo un «europeo convinto», riproponendo un passaggio chiave del suo discorso al Consiglio europeo di dicembre di qualche settimana fa: «L’Europa ha bisogno di un nuovo progetto di speranza. Penso che questo progetto possa essere costruito intorno a tre assi forti, a un triplice desiderio di Europa che sia unanimemente condiviso da tutti gli europei: quello di un’Europa che innova, di un’Europa che protegge e di un’Europa che sia faro». Sono le parole pronunciate da David Sassoli nell’occasione.


David Sassoli nell’immagine pubblicata sulla pagina web del Presidente del Parlamento Europeo

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha partecipato a Strasburgo alla commemorazione in onore del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli. Draghi ha espresso il suo più sentito cordoglio per la morte del Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli. «Uomo delle istituzioni, profondo europeista, giornalista appassionato, Sassoli è stato simbolo di equilibrio, umanità, generosità. Queste doti gli sono state sempre riconosciute da tutti i colleghi, di ogni collocazione politica e di ogni Paese europeo, a testimonianza della sua straordinaria passione civile, della sua capacità di ascolto, del suo impegno costante al servizio dei cittadini. La sua prematura e improvvisa scomparsa lascia sgomenti. Alla moglie, Alessandra Vittorini, ai figli, Livia e Giulio, e a tutti i suoi cari, le condoglianze del Governo e mie personali». Di seguito il video e il testo del suo intervento in suffragio pronunciato alle Camere. Di seguito gli interventi del Premier Draghi in Parlamento e del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, appresa la notizia della scomparsa di David Sassoli.


Il Premier
  • IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DRAGHI ALLA COMMEMORAZIONE IN PARLAMENTO DI DAVID SASSOLI. Appresa la notizia della scomparsa, il Capo dello Stato aveva rilasciato la seguente dichiarazione:
Palazzo Montecitorio, 11/1/2022 – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante la commemorazione del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli

Signor Presidente, Onorevoli Deputate e Deputati, I primi ricordi che vengono in mente di David Sassoli sono, come è stato ricordato da altri, il suo garbo, l’umanità, l’altruismo. Ma anche la passione per la professione giornalistica, che lo ha reso uno dei volti più noti e amati fra tutti gli italiani. Lo spirito civico e la capacità di ascolto, che lo hanno guidato nel suo percorso politico, e lo hanno fatto rispettare tanto dai compagni di partito quanto dagli avversari. Ma, a nome del Governo e mio personale, voglio ricordare Sassoli soprattutto come italiano e protagonista a servizio dell’Europa, delle sue istituzioni, dei suoi cittadini. Da Presidente del Parlamento Europeo, la sua rara capacità di combinare idealismo e mediazione lo ha reso protagonista di uno dei periodi più difficili della storia recente. Una voce attenta e autorevole, a difesa dei valori europei e dei diritti dei più deboli. Nei discorsi Sassoli ha disegnato la sua Europa: rappresentativa, efficace, solidale. Per Sassoli, le istituzioni europee devono prima di tutto essere “vicine ai cittadini”, e progredire col dialogo e il confronto. Ed è il Parlamento il luogo di questo dialogo, di questo confronto. È in Parlamento, che l’Europa cresce e si rafforza. Ed è in Parlamento che si promuove, di nuovo le sue parole, “la democrazia, il multilateralismo, la cooperazione” di fronte alla tentazione del populismo e dell’autoritarismo. Soprattutto durante una crisi sanitaria ed economica come quella che ancora viviamo. Sassoli voleva un’Europa capace di raggiungere risultati, anche immediati. Di proteggere i suoi cittadini, di promuovere il loro benessere, di aiutarli a costruire il proprio futuro. Sassoli non ha mai smesso di rivendicare i risultati conseguiti in questi anni. Dall’accordo sulla Brexit, alle misure ambiziose a difesa dell’ambiente, alla lotta comune alla pandemia; alla creazione del programma Next Generation EU e alla stesura dei Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza. “Uno sforzo di programmazione straordinario” – lo ha definito David – “al quale deve seguire una attuazione molto attenta nel rispetto delle priorità che abbiamo concordato insieme”. Per Sassoli, questi sforzi devono avere come vero obbiettivo la costruzione di un’Europa sociale, attenta alle esigenze dei lavoratori e dei più deboli. “Il progetto europeo che vogliamo costruire – ha detto – deve concentrarsi sulla lotta alla povertà e sulla riduzione delle diseguaglianze, deve occuparsi della dignità delle persone” Come dei migranti che cercano di arrivare in Europa, e verso cui l’Unione Europea deve mettere in campo politiche comuni, che non lascino soli i Paesi di frontiera. “I valori a noi cari non sono indistruttibili” – ci ha ricordato David Sassoli in un suo discorso recente. Nella sua vita, David li ha custoditi, difesi, promossi. Ora tocca a noi tutti continuare a farlo. Grazie.


Il Capo dello Stato
  • IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA MATTARELLA AI FUNERALI DI STATO DI DAVID SASSOLI. Appresa la notizia della scomparsa, il Capo dello Stato aveva rilasciato la seguente dichiarazione:
Il Presidente Sergio Mattarella in occasione dei funerali di David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo

«La scomparsa inattesa e prematura di David Sassoli mi addolora profondamente. La sua morte apre un vuoto nelle file di coloro che hanno creduto e costruito un’Europa di pace al servizio dei cittadini e rappresenta un motivo di dolore profondo per il popolo italiano e per il popolo europeo. Il suo impegno limpido, costante, appassionato, ha contribuito a rendere l’assemblea di Strasburgo protagonista del dibattito politico in una fase delicatissima, dando voce alle attese dei cittadini europei. Sassoli, con gli altri leader europei, ha saputo accompagnare una svolta decisiva per il futuro dell’Europa: dai diritti civili e sociali, al dialogo con gli altri Paesi, a partire dal Mediterraneo. Anche con l’impegno per la Conferenza sul futuro dell’Unione. Politico appassionato, leader leale, rigoroso, ha saputo nutrire con la sua cultura una iniziativa politica al servizio delle persone e delle istituzioni. Uomo del dialogo, ha fatto del metodo del confronto la cifra del suo rapporto con gli interlocutori, alla ricerca del bene comune. Qualità che aveva saputo esprimere anche nella sua attività di giornalista. Ai suoi familiari sono rivolti la vicinanza e il cordoglio di quanti lo hanno conosciuto e il sentimento di riconoscenza della Repubblica per la sua opera preziosa, espressione di intensa passione civile». Di seguito, il Presidente Sergio Mattarella in occasione dei funerali di David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo

Il Presidente della Repubblica con il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli
Il neo eletto Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli interviene per il suo discorso di insediamento
David Sassoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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