Europa Verde, eletti i vertici della Campania e di Avellino

A Striano si è celebrato sabato scorso il congresso che ha eletto con la mozione unitaria “Sosteniamo il futuro” le rappresentanze in un quadro politico e programmatico di centro sinistra. Il gruppo dirigente

A Striano si è celebrato sabato scorso il Congresso di Europa Verde, che ha eletto con la mozione unitaria “Sosteniamo il futuro” le rappresentanze della Campania e delle cinque province. Francesco Emilio Borrelli è il coordinatore regionale, mentre il ruolo di portavoce regionale del movimento è staro affidato a Fiorella Zabatta e Vincenzo Peretti. Il tesoriere è Maurizio Celentano. Ad Avellino sono stati eletti co-portavoce Rossella D’Argenio e Luigi Tuccia. Ne dà notizia una nota del Coordinamento di Europa Verde – Verdi Irpinia, di seguito riportata. Sul piano politico Europa Verde si colloca nel centro sinistra a tutti i livelli di rappresentanza politica nelle istituzioni nazionali e locali.


Europa Verde Campania ha celebrato i congressi regionale e provinciali

Documento del Coordinamento di Europa Verde – Verdi Irpinia

Luigi Tuccia

Si è ritenuto necessario, dopo un periodo di Commissariamento del Partito in regione Campania, segnare l’inizio di un nuovo percorso all’interno di un centro sinistra credibile in grado di candidarsi alla guida del Paese e di tutti gli enti locali rimettendo al centro le persone, coinvolgendole in un percorso democratico e partecipato.
In quest’ottica, sabato 4 dicembre a Striano, si sono tenuti il congresso Regionale Campania e i relativi Congressi provinciali di ‘Europa Verde-Verdi Campania’. Fiorella Zabatta e Vincenzo Peretti sono stati eletti nel ruolo di co-portavoce regionali di Europa Verde mentre Francesco Emilio Borrelli nel ruolo di coordinatore regionale e tesoriere Maurizio Celentano. Per quanto riguarda il Congresso Provinciale di Avellino, sono stati eletti nel ruolo di co-portavoce Rossella D’Argenio e Luigi Tuccia.

IL PROGRAMMA. La mozione unitaria “Sosteniamo il futuro” sulla quale si è tenuto il dibattito congressuale delinea, inoltre, le strategie economiche e le linee politiche in grado di: 1. elaborare e applicare, mettendoli in pratica, modelli economici e finanziari alternativi compatibili con la realtà fisica della Regione Campania; 2. operare la transizione ad un sistema economico che operi ad un livello compatibile con gli ecosistemi, ove i processi produttivi e industriali siano progettati in maniera da chiudere i cicli della materia senza produzione di rifiuti e il cui input energetico sia sostenuto e alimentato da energie rinnovabili; 3. proteggere, rigenerare e bonificare gli ecosistemi superstiti o danneggiati, in modo particolare per quanto riguarda la stabilizzazione climatica, il ripristino idrogeologico ed il recupero della fertilità dei suoli erosi, desertificati o cementificati, al fine prioritario di garantire la sicurezza alimentare a tutti gli uomini e la sopravvivenza di tutte le specie viventi; 4. gestire in maniera condivisa, equa e trasparente gli asset pubblici della Regione al fine di assicurare a tutta la popolazione un livello dignitoso di prosperità, welfare, accesso ai diritti primari e ai beni comuni (lavoro, cibo, acqua, energia, moneta, mobilità, cultura, informazione, istruzione, salute); 5. identificare sistemi di istruzione, informazione e rappresentanza democratica che possano col tempo raggiungere l’obiettivo di realizzare in forma compiuta e consapevole la sovranità popolare.

«UNA NUOVA FASE PER LA BUONA POLITICA». È per tutti questi motivi, e per tanti altri accennati ma altrettanto importanti, che dobbiamo scrivere insieme una nuova storia chiamata Europa Verde – Verdi Campania. Una storia fatta di donne e di uomini, che si riorganizzano per dare un nuovo corso alla federazione in Campania, caratterizzata da una forte cultura pacifista e inclusiva ed ecologica, non demagogica e non populista, uniti da grandi valori, quali l’ambiente, la legalità, lo sviluppo e la tutela delle fasce più deboli. Accettiamo la sfida per costruire TUTTI INSIEME un nuovo futuro. Questa è la buona politica che a noi piace e di cui abbiamo tutti bisogno.


LEGGI ANCHE:

La Campania è zona bianca fino al 12 dicembre con green pass ‘rafforzato’ e ‘base’ anche per bus e treni. Le regole

Open day vaccinale in Irpinia oggi, anche terza dose, ma su prenotazione: link e sedi

Positivi al coronavirus in Irpinia 56: l’elenco. In Campania: 1.325 casi e 1 morto

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI