Autunno del Cimarosa, il Coro Femminile conclude il programma

Finale ad Avellino per la stagione concertistica. Dal 31 ottobre via alle celebrazioni per il 50esimo anniversario

Con un omaggio ai compositori dell’800 e de ‘900 si conclude la lunga rassegna concertistica de «L’Autunno del Cimarosa». Il cartellone offre cinque appuntamenti questa settimana. Questa sera alle ore 19 c’è il Duo Pianistico Severac, composto dai maestri Giuseppe Giulio Di Lorenzo e Lorenzo Fiscella. Spazieranno dai brani di Alfredo Casella, alle interpretazioni delle composizioni di Vincent d’Indy, Aram Khachaturian e Carlos Guastavino. «Non solo Piazzolla» è il titolo del concerto del Fairy guitar quartet composto da Francesco Fausto Magaletti, Roberta Mercorio, Giacomo Monteleone e Francesco Smirne, in programma mercoledì 27 (ore 19) con l’arrangiamento per quartetto di chitarre di Gianvincenzo Cresta.

IL CORO FEMMINILE. L’atteso appuntamento con il Coro Femminile da Camera del Cimarosa è per giovedì 28 ottobre (ore 19). Sul palco dell’Auditorium «Vitale» ad esibirsi – su testi recitati dall’attrice lucana Caterina Pontrandolfo, con l’accompagnamento del M° Luigi Angelo Maresca e la direzione di Maria Cristina Galasso – saranno: Stefania Acierno, Gaia Ammaturo, Krizia Orrico, Zhao Ziy (soprani I), Miriam Di Sanza, Jessica Penon, Mariagrazia Siniscalchi (soprani II), Antonella Buonocore, Claudia Gaetano, Gerardina Lombardi, Miriam Mucciolo (contralti).

IL RECITAL PIANISTICO DI ANGELO MARTINO. Con il recital pianistico di Angelo Martino, venerdì 29 ottobre, cala il sipario sull’ampio ciclo di concerti de «L’Autunno del Cimarosa». Ma dal 31 si torna in scena per le celebrazioni del 50° anniversario del Conservatorio di Avellino, con il concerto dell’Orchestra Sinfonica, diretta dal Maestro Carlo Goldstein.

L’auditorium del Conservatorio di Avellino “Cimarosa”

AUTUNNO DEL CIMAROSA, IL BILANCIO IN CIFRE. Ad aprire il cartellone, lo scorso 9 settembre, è stato l’Ensemble Moderno del Cimarosa, con l’omaggio a Stravinsky e Berio. A chiudere la stagione sarà il Coro Femminile da Camera. Venticinque i concerti, che in questi due mesi hanno fatto registrare, dopo l’emergenza pandemica, una graduale ripresa della partecipazione di pubblico, con il Conservatorio di Avellino che ha ospitato artisti di fama internazionale come Stefano Di Battista, Mariano Rigillo, Marco Momi e Anna D’Errico. «Dalla Festa della Musica ad oggi ci siamo sforzati di riportare in presenza l’attività didattico-formativa e la produzione artistica che ne deriva, utilizzando la mission del Conservatorio come strumento di rinascita», affermano il presidente Achille Mottola e il direttore Maria Gabriella Della Sala. «I concerti e la fruizione dal vivo della musica è un’esperienza irripetibile e il nostro Conservatorio ha affrontato con coraggio, determinazione e rispetto delle norme questa sfida, portando la musica sul territorio e utilizzando tutti gli spazi del campus Conservatorio. Territorio e musica, binomio per rinascere dalla pandemia. La cultura, infatti, non è solo veicolo di inclusione sociale, ma è anche, in questo caso, motore di ripresa».


LEGGI ANCHE:

Il Conservatorio di Avellino compie mezzo secolo. Le celebrazioni

Incursioni contemporanee, a Salerno la mostra a San Pietro a Corte

Positivi al coronavirus in Irpinia 12: l’elenco. In Campania 467 casi: in 5 giorni 2.128

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI