Una boccata d’arte a Gesualdo, Polisonum omaggia il Principe

IL PROGETTO CULTURALE NAZIONALE NEI PICCOLI COMUNI ITALIANI. Il suggestivo borgo irpino ospita nel Castello del Principe l'atto conclusivo tra musica e dibattito della rassegna artistica promossa da Fondazione Elpis e Galleria Continua, con la partecipazione di Threes Productions

Domenica 26 settembre si conclude la rassegna ‘Una boccata d’arte’, inaugurata lo scorso 27 giugno. Il suggestivo borgo irpino offrirà nel Castello del Principe l’omaggio del Polisonum al Principe di Gesualdo in una giornata tra musica e dibattito. La rassegna artistica è promossa dalla Fondazione Elpis e da Galleria Continua, con la partecipazione di Threes Productions.

‘Una boccata d’arte’, omaggio del Polisonum al Principe di Gesualdo

UNA BOCCATA D’ARTE AL CASTELLO DI GESUALDO. A cinque voci è la composizione sonora che il collettivo Polisonum dedica al borgo di Gesualdo, piccolo comune millenario nel cuore dell’Irpinia che per cinque secoli ha accolto la dinastia normanna dei Gesualdo. Carlo Gesualdo, Principe di Venosa, è la figura alla quale la ricerca di Polisonum si rivolge: musicista e compositore visionario, madrigalista con doti rare, una figura complessa e centrale nella storia della sperimentazione musicale.

RISUONA DUE VOLTE AL GIORNO LA PRESENZA DEL PRINCIPE GESUALDO. Un coro, composto da soprano, mezzo soprano, contralto, tenore e baritono, esegue il verso ‘Ahi disperata vita’, anche titolo di un’opera del compositore Carlo Gesualdo, attraverso otto accordi che si intrecciano in maniera imprevedibile. Polisonum chiede infatti agli esecutori di tenere ogni accordo sino alla perdita del fiato, sino a quando la voce non si consuma, non si spegne, e il respiro trova nuovamente spazio per l’emissione di un altro suono. Dal 27 giugno al 26 settembre 2021, l’installazione sonora che dalla torre principale del Castello, ha diffuso un estratto di 5′ del brano integrale di 15′, per due volte al giorno, ha restituito agli abitanti di Gesualdo una presenza all’interno si questo misterioso edificio storico dopo più di quattrocento anni.

GLI ARTISTI. Polisonum è il collettivo formato da Filippo Lilli (Mottola, 1987), Donato Loforese (Castellaneta, 1984) e Federico Peliti (Roma, 1983). Nasce nel 2014 e unisce produzione sonora e arte visuale, alla performance e alle nuove tecnologie. Polisonum utilizza il suono come metodo e dispositivo di indagine per esplorare le metamorfosi nei luoghi della storia e della contemporaneità, nei paesaggi e nelle geografie. Tra le mostre e i progetti più recenti: RAM – Radioartemobile e Fondazione VOLUME! a Roma, nel 2020; In Vitro Sound Art exhibition a Matera e Romaeruopa Festival – Digitalive a Roma nel 2019.
Per maggiori info: www.polisonum.com


Il programma

Domenica 26.09.2021 dalle ore 18.00 Castello di Gesualdo, Via Scaletta – Gesualdo, il collettivo Polisonum presenterà all’interno del Castello di Gesualdo:

  • l’opera video A cinque voci a cura di Francesca Ceccherini, il vinile in edizione limitata che racchiude la composizione A cinque voci da 15′, e il documentario che vede la partecipazione di Alfonso Cuoppolo, Storico, scrittore e Docente di materia letterarie, e Antonio Polidoro, Docente di storia della musica e scrittore.
  • una conversazione tra: Edgardo Pesiri, Sindaco del Comune di Gesualdo; Gianfranco Bianco, Vice Sindaco del Comune di Gesualdo; Filippo Lilli e Donato Loforese per Polisonum; Alfonso Cuoppolo, storico, scrittore e docente di materia letterarie; Antonio Polidoro, Docente di storia della musica e scrittore; Angelica Tulimiero, Coordinatrice del progetto in Campania; Serena Guarino, Coordinatrice nazionale Una Boccata d’Arte; Francesca Ceccherini, Curatrice (in collegamento Skype).

‘Una boccata d’arte’, omaggio del Polisonum al Principe di Gesualdo. La locandina dell’evento in programma il 26 settembre

Per info e prenotazioni: Angelica Tulimiero +39 348 5633389


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