Sventate a Solofra 4 truffe agli anziani con i consigli dei Carabinieri

L'opera di sensibilizzazione resa attraverso i media e dalla Prefettura di Avellino ha consentito a quattro persone di sottrarsi al raggiro tentato con l'espediente del pacco da recapitare ad un parente della vittima

Sventate a Solofra 4 truffe agli anziani con i consigli dei Carabinieri divulgati attraverso i media e dalla Prefettura di Avellino. Lo fa sapere l’Arma di Avellino attraverso una nota.

Carabinieri in azione

Con un analogo modus operandi il malvivente ha contattato le vittime prescelte, chiedendo il pagamento per asseriti acquisti effettuati da parte di figli o nipoti. Anche questa volta, le vittime (come hanno confermato ai Carabinieri, che già da tempo monitorano l’efficacia delle iniziative finalizzate a prevenire lo specifico fenomeno criminale, anche per adottare eventuali correttivi) avevano bene in mente i consigli che da tempo le Istituzioni divulgano per prevenire le truffe agli anziani. Le persone avvicinate dai truffatori avevano ricevuto le locandine divulgate alcune settimane fa o avevano rammentato i medesimi consigli diffusi dai media, in particolare le TV locali irpine. Così si sono avvedute in tempo del tentativo di raggiro, non esitando ad allertare il “112”.

LA SENSIBILIZZAZIONE ATTRAVERSO I MEDIA. La notizia delle 4 truffe agli anziani sventate a Solofra con i consigli dei Carabinieri offre lo spunto per alcune considerazioni.  «I positivi risultati conseguiti sono anche il frutto della costante e paziente opera di divulgazione – mediante la disseminazione di volantini, interviste televisive sui canali locali (vds. l’intervista rilasciata al canale televisivo ‘PrimaTivvu’ / ‘TeleNostra’, al link https://www.youtube.com/watch?v=QRtUypVyHjU), incontri presso le parrocchie e presso i luoghi di aggregazione o frequentazione, come farmacie, supermercati, ecc. – che da tempo le Istituzioni, in particolare la Prefettura di Avellino, i Carabinieri e tutte le Forze dell’Ordine, hanno messo in campo per innalzare il livello di guardia contro questo odioso tipo di raggiri, soprattutto presso le persone anziane», si legge nella nota dei Carabinieri. «È quindi importante continuare a diffondere in ogni modo i consigli per evitare le truffe, nonché supportare i nostri anziani e tutte le potenziali vittime di questa particolare tipologia di malviventi attivando tutti i possibili canali e reti di supporto, sociale o parentale, che hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione di questi reati e nella tutela delle persone più esposte a tale fattispecie criminosa. È infatti importante saper riconoscere le situazioni più a rischio, conoscere gli elementi che possano far pensare che sia in atto un tentativo di truffa e, di conseguenza, avere ben presenti i comportamenti da assumere. Spesso è la condizione di solitudine della persona che favorisce i truffatori: le persone anziane con pochi amici e scarse relazioni sociali, con minore prontezza o minor conoscenza dei fenomeni di truffa possono essere ingannate con maggiore facilità». Per queste ragioni, i militari dell’Arma invitano a «prestare attenzione se qualcuno telefona o si presenta a casa, chiedendo del denaro o oggetti preziosi per pagare fantomatiche cauzioni, debiti, spese legali o acquisti di merce, con la scusa che lo ha mandato un parente: in tal caso rinviare l’appuntamento e contattare il familiare interessato, segnalando immediatamente ogni situazione sospetta al ‘112’ o al più vicino Comando».


Truffe, i consigli dell’Arma dei Carabinieri per difendersi

 

 

 

 

 

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