Sono 9 su 10 nelle fabbriche irpine gli addetti vaccinati. Il dato lo fornisce il sindacato Fismic Confsal, alla vigilia della ripresa produttiva di settembre.

«La prossima settimana riaprono tutte le grandi fabbriche irpine e da subito si presenterà il problema del Green-pass per accedere alle mense aziendali», premette il sindacato autonomo. «La Fismic/Confsal di Avellino forte di un recente sondaggio tra i propri iscritti si schiera a favore del Green-pass per accedere in sicurezza nelle mense aziendali», annuncia il Segretario Generale Giuseppe Zaolino, che prende posizione. Si tratta «di un argomento delicato e divisivo», premette, ma «noi della Fismic Irpina pensiamo che sia giusto affrontare l’argomento, come elemento della sicurezza nei luoghi di lavoro. Lasciare tutto alla discrezionalità della aziende sarebbe per il sindacato un errore grave e come lavarsi le mani, abbandonando i lavoratori in balia delle Direzioni Aziendali».

La posizione della Fismic parte dalla larga percentuale di vaccinati nelle fabbriche irpine. «I lavoratori della provincia di Avellino per oltre il 90%, disciplinatamente hanno già fatto il vaccino e per noi è giusto che vengano premiati con la possibilità di accedere e consumare un pasto caldo in sicurezza». Ora «i comitati aziendali Covid dovranno occuparsi della questione e decidere in tal senso» anche se «siamo consapevoli che ci vorrà un nuovo decreto del governo per disciplinare la materia a livello nazionale». Nel frattempo, conclude Zaolino, «per evitare di perdere il diritto alla mensa, si dovrà procedere con scelte autonome nelle singole aziende».
LEGGI ANCHE:
Vaccinazioni al Santuario di Montevergine domenica per tutti
Green pass, il Viminale: i titolari di attività possono chiedere i documenti
ARTICOLI CORRELATI