Messi in fuga dai cani a Nusco, ladri intercettati dai Carabinieri

Il gruppo è stato costretto ad abbandonare l'auto per scappare a piedi attraverso le campagne. Ma i militari dell’Aliquota Radiomobile di Montella hanno elementi per l'identificazione

I Carabinieri sono sulle tracce di alcuni ladri messi in fuga dai cani in un fondo agricolo di Nusco nella tarda serata di ieri. Avevano appena tentato un furto in un’abitazione, quando per l’abbaiare dei cani, si sono dati alla fuga a bordo della loro auto, marca BMW.

Messi in fuga dai cani a Nusco, ladri intercettati dai Carabinieri . Nella foto: l’auto utilizzata dai ladri

Ricevuta la notizia, la Centrale Operativa della Compagnia di Montella ha dato attuazione ad un articolato e consolidato dispositivo per bloccare i ladri. Dopo poco la berlina è stata rinvenuta da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile all’interno di un fondo agricolo: probabilmente i malviventi, vistisi braccati dalle varie “Gazzelle” fatte convergere sul posto, hanno preferito abbandonare il veicolo e fuggire a piedi, riuscendo così a far perdere le tracce nelle campagne circostanti, favoriti dall’oscurità e dalla fitta vegetazione. L’autovettura, che nella rocambolesca fuga ha urtato contro una quercia, è stata recuperata dai Carabinieri e sottoposta a sequestro, unitamente a un flex, un piede di porco, una grossa ascia/martello ed altri attrezzi da scasso rinvenuti nel bagagliaio. Sono al vaglio degli inquirenti alcuni elementi individuati durante il sopralluogo, ritenuti utili per risalire all’identità dei fuggitivi.

Messi in fuga dai cani a Nusco, ladri intercettati dai Carabinieri . Nella foto: gli attrezzi sequestrati dai militari

«SEGNALARE AL ‘112’ VEICOLI O PERSONE SOSPETTE», APPELLO DEI CARABINIERI. «Si sensibilizzano i cittadini a continuare a segnalare tempestivamente al ‘112’, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette», esortano i militari dell’Arma attraverso una nota. «La controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto ai reati predatori, continuerà senza sosta. Sono infatti tuttora in corso nell’intera Irpinia i servizi di controllo straordinario del territorio. E tutto questo soprattutto per dare fiducia e tranquillità alla popolazione alla quale si richiede sempre la fondamentale collaborazione».

 

 

 

 

 

 

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