Prodotti a denominazione comunale in Campania, istituito il registro

IL CONSIGLIERE PETRACCA: OPPORTUNITA’ PER LE AREE INTERNE, OCCASIONE DI PROMOZIONE PER I NOSTRI PRODOTTI. Il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità la legge che istituisce la disciplina del registro regionale dei Comuni con prodotti De.Co. (Denominazione Comunale)

Sarà istituito il registro dei Prodotti a denominazione comunale in Campania. Il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità la legge che istituisce la disciplina del registro regionale dei Comuni con prodotti De.Co. (Denominazione Comunale).

Maurizio Petracca

Istruita dalla Commissione Agricoltura, la legge «è importante in particolare per quei prodotti considerati di nicchia, prodotti di cui i nostri territori, in particolare le aree interne, sono ricchissimi», commenta il consigliere regionale Maurizio Petracca, vice presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, intervenuto in aula al riguardo. Tutelando i prodotti a denominazione comunale in Campania, «la legge si inserisce tra quei testi funzionali a dare opportunità di crescita ai territori. Con questo testo, perciò, i Comuni hanno uno strumento in più in termini di promozione e tutela di queste produzioni. Uno strumento che consentirà a queste eccellenze, spesso poco note, di avere occasioni di visibilità e di valorizzazione», aggiunge Petracca. «Ho provveduto a presentare, durante l’esame del testo emendamenti che consentissero di estendere questa denominazione al maggior numero di produzioni possibili avendo sempre a riferimento l’interesse dei nostri territori, delle nostre comunità, e conoscendo bene la difficoltà che incontrano le nostre amministrazioni a trovare occasioni di visibilità per le tradizioni, le vocazioni produttive, il patrimonio culturale locale». Da oggi, conclude Petracca, «con l’istituzione di questo registro, le produzioni locali, quelle che spesso più di altre riescono a raccontare l’essenza dei nostri borghi e delle nostre aree rurali, potranno diventare occasioni di sviluppo, fattore produttivo».


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