Ridisegnare il lavoro e il suo ruolo in spazi condivisi, operativi e esistenziali, è compito ineludibile per la vita e il mondo. E’ questo il tema che affronta Pier Giuseppe Ellerani, professore emerito all’Università del Salento, da anni impegnato nell’attività di ricerca e formazione per lo sviluppo professionale degli insegnanti in Italia e in America Latina, nel saggio “Capability Ecosystem: L’ecosistema per l’innovazione e la formazione. Dal coworking al contesto di capacitazione (Armando Editore). Ellerani ne discuterà con Ugo Morelli martedì 29 giugno alle 18 durante il nuovo incontro organizzato da “ideaW&Book”, in collaborazione con la libreria Mondadori di Avellino. Per poter assistere alla presentazione ci si potrà collegare al link ideawebook.com/diretta e alla pagina facebook MondadoriBookstoreAvellino.
L’ECOSISTEMA PER L’INNOVAZIONE E LA FORMAZIONE. Il lavoro di Ellerani nasce da ricerche e applicazioni svolte sul campo, oltre che dagli studi portati avanti per l’innovazione dell’ecosistema della formazione. Tende a comprendere quali processi di capacitazione siano necessari per le opportunità che le trasformazioni del lavoro stanno lasciando emergere: per farlo appare necessario riflettere sugli scenari che si presentano in questo nostro tempo di profonde trasformazioni. Non solo: ma risulta altrettanto importante chiedersi in quale direzione vanno le scomposizioni e ricomposizioni delle forme di vita organizzativa. L’accumulazione tecnologica che è giunta ad un’esplosione che ha alterato ordini e significati delle nostre stesse esistenze guida il rapporto tra capacità e opportunità. Non nel senso che in essa si esauriscono ricerca e significati, come ai più appare e come molti sostengono. Ma nel senso che si aprono un’inedita prospettiva e vertiginose responsabilità nella ricerca di vie per governare le scelte e non subire il processo di trasformazione in corso. In gioco sono le forme generative a livello sociale, sia quelle embrionali che quelle che hanno già una forma emergente e almeno in parte riconoscibile. Soprattutto è il rapporto con una necessaria rivoluzione nelle opportunità formative che entra in gioco, per creare condizioni per potenziare i talenti.
IL 14 LUGLIO OSPITE DI ‘IDEAWBOOK’ MAURO CERUTI. Altro appuntamento con gli incontri di “ideaW&Book” il 14 luglio alle 18 con una lezione del filosofo Mauro Ceruti. Ceruti è curatore del volume “Cento Edgar Morin. 100 firme italiane per i 100 anni dell’umanista planetario” (Mimesis). Si tratta di Un omaggio a un uomo straordinario e a un intellettuale di fama mondiale, che con l’Italia ha da sempre un legame del speciale. Cento firme italiane, espressioni di una molteplicità di campi del sapere, sono riunite per celebrare i 100 anni di Edgar Morin. Brevi ritratti di un grande umanista, che della sua opera e della sua persona restituiscono nel loro insieme un affresco inedito.
IL PROGETTO DI ‘IDEAWBOOK’. Il progetto “ideaW&Book” è promosso da Generoso Picone, Ugo Morelli, Giancarlo Blasi e Franco Festa. Per maggiori informazioni si può consultare la pagina ideawebook.com.
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