Cantiere della Hirpinia Orsara, Cgil: tavolo con Regione e parti sociali

il segretario Franco Fiordellisi esprime soddisfazione per l'appalto dell'ultimo lotto ferroviario relativo all'alta capacità Napoli Bari, ma propone un confronto sulla movimentazione dei materiali e le aree di stoccaggio

Il cantiere della Hirpinia Orsara richiede una particolare preparazione in considerazione della complessità e della dimensione dell’intervento. Lo afferma il segretario della Cgil Avellino, Franco Fiordellisi, che propone un tavolo di confronto con le rappresentanze regionali e delle parti sociali.

Hirpinia-Orsara e Apice-Hirpinia si incontreranno nella stazione ferroviaria denominata Hirpinia, nel territorio tra Grottaminarda e Ariano Irpino. Rientrano nel raddoppio Apice-Orsara sulla linea ferroviaria di Alta Capacità Napoli Bari. Rendering Italferr

In queste ore Rfi ha aggiudicato in via definitiva al Consorzio formato dal Gruppo Webuild (70%) e Pizzarotti (30%) la gara per realizzare la tratta Hirpinia-Orsara per un importo di circa 1,075 miliardi di euro. L’investimento complessivo, al lordo delle altre voci di spesa ammonta a 1,53 miliardi di euro, necessari a realizzare una galleria lunga circa 27 chilometri, sui 28 complessivi della tratta. Con l’appalto della tratta Orsara – Bovino, aggiudicato il 14 giugno per 367 milioni di euro al Consorzio Ordinario di Concorrenti Webuild S.p.A. (con il 70%) – Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. – Astaldi S.p.A, l’intera linea Napoli Bari risulta interamente appaltata e in gran parte cantierata.

Franco Fiordellisi, segretario provinciale della Cgil di Avellino

UN TAVOLO PER IL CANTIERE DELLA HIRPINIA ORSARA. Per il segretario Franco Fiordellisi, quindi, è «uno dei tratti più delicati e impegnativi, proprio perché caratterizzato dalla realizzazione di una galleria lunga circa 27 chilometri, sui 28 complessivi». Per questo «dobbiamo porre la massima attenzione in tutte le fasi ed attività di esecuzione lavori». La Cgil sta seguendo il dossier da tempo, si legge nella nota. «Proprio per questa particolarità come sindacato, da tempo stiamo verificando le azioni migliori, oltre ai protocolli sottoscritti dalle categorie edili di Cgil Cisl Uil, da attuare ed agire, a tutela dei Lavoratori», spiega Fiordellisi. «Come Cgil, ma anche unitariamente, riteniamo fondamentale attivare ulteriori protocolli per legalità, sicurezza-prevenzione, filiera appalti, ma anche estesi alle attività che nei vari comuni, anche indirettamente collegati all’opera Tac Na-Ba, ma da essa determinata grazie ai ristori, quindi le opere ‘adduttrice’ utili a interconnettere la Stazione Hirpinia, il Polo Logistico ed aree industriali. Lo stesso pensiero di rafforzare i protocolli anche per il tratto Hirpinia-Orsara».

VALUTARE LA MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI E LO STOCCAGGIO: PRONTE LE CONVOCAZIONI. In questo quadro, conclude Fiordellisi, «in considerazione dell’enorme movimentazione di materiali e loro stoccaggio, seppur appalto nazionale, riteniamo fondamentale prestare massima attenzione e sviluppare verifiche con il referente regionale delle Cave e dei Rifiuti, Sen. Enzo De Luca e con il delegato coordinatore per la regione Campania del tratto irpino Francesco Todisco, per trovare con i sindaci coinvolti Confindustria, certezze di trasparenza, linearità e ottimizzazione del lavoro a tutela di tutti», si conclude la nota.


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