Sequestrato a Serino un quintale di canapa sativa per un valore di 50mila euro

Contestato «un THC superiore a quello consentito dalla normativa vigente». Denunciato un 45enne

Sequestrato a Serino un quintale di canapa sativa per un valore di 50mila euro. I Carabinieri delle Stazioni Forestale di Serino, Lacedonia e Volturara Irpina hanno deferito in stato di libertà un 45enne ritenuto responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri del Nucleo Forestale

I militari riferiscono di aver rinvenuto a Serino circa un quintale di canapa sativa contenuta in vari sacchi e bidoni di plastica, sequestrata unitamente a un box telonato (dalle dimensioni di metri 2,40 di lunghezza, 1,20 di profondità e 2 di altezza) con all’interno un impianto di aspirazione e due lampade ai raggi uva utilizzate per l’accrescimento delle piantine e per l’essicazione delle stesse. Inoltre, fanno sapere che dalle analisi effettuate su alcuni campioni di canapa sequestrata, è risultato un valore di THC superiore a quello consentito dalla normativa vigente. Nel merito delle contestazioni mosseall’indagato, i Carabinieri della Forestale aggiungono l’esito delle verifiche effettuate, secondo le quali, è emerso che il 45enne non era un imprenditore agricolo e nonostante ciò nell’anno 2020 aveva impiantato una coltivazione di canapa sativa, pur non avendo i requisiti previsti dalla legge. Per il 45enne è quindi scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino ai sensi dell’articolo 73 del D.P.R. 309/90. Il valore economico del quintale di canapa sativa sequestrato a Serino ammonta ad oltre 50mila euro.

 

 

 

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