Sorpresi nel centro commerciale di Lioni la notte scorsa dai Carabinieri

Intercettati un 25enne ed un 40enne di Carife con precedenti. Denunciato un 50enne a Sant'Andrea di Conza per guida in stato di ebbrezza. A Sant'Andrea di Conza 4 deferiti per il taglio non autorizzato di 15 querce

Due uomini sono stati sorpresi nel centro commerciale di Lioni la notte scorsa dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno sorpreso due uomini che si aggiravano con fare sospetto nell’area commerciale di Lioni. I militari stavo pattugliando la zona nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dalla Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi. Dopo averne osservato i movimenti, i militari hanno verificato le intenzioni dei due. Si tratta di un 25enne ed un 40enne di Carife, già noti alle Forze dell’Ordine principalmente per reati contro il patrimonio. I due uomini sorpresi nel centro commerciale di Lioni non hanno fornito alcuna valida giustificazione circa la loro presenza in quel luogo, riferiscono i Carabinieri. Per i due uomini è stata proposta l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio ed è scattata la sanzione per aver violato le prescrizioni di carattere sanitario relative all’emergenza pandemica in atto.

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA A SANT’ANDREA DI CONZA, RITIRATA LA PATENTE AD UN 50ENNE. A Sant’Andrea di Conza i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un 50enne, fermato alla guida di un SUV. L’uomo era in evidente stato di alterazione psicofisica, riferiscono i militari. Sottoposto all’esito del test alcolemico gli è stato riscontrato un tasso superiore al limite massimo consentito dalla legge: per lui patente di guida ritirata, veicolo sottoposto a fermo amministrativo e denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per guida in stato di ebbrezza.

DEFERITE 4 PERSONE A GUARDIA LOMBARDI PER AVER TAGLIATO SENZA AUTORIZZAZIONE ALBERI DI ALTO FUSTO. Infine, i Carabinieri della Stazione di Morra De Sanctis hanno denunciato alla citata Autorità Giudiziaria 4 persone ritenute responsabili del taglio di alberi ad alto fusto in assenza di autorizzazioni. Nello specifico, i Carabinieri hanno accertato che a Guardia Lombardi, all’interno di un’area boschiva privata, erano stati tagliati 15 alberi di quercia senza la preventiva autorizzazione da parte dell’ente competente.

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI