Caccia di frodo a Monteforte Irpino, anziano di Avellino indagato

I Carabinieri della Stazione Forestale di Summonte hanno sequestrato un laccio in acciaio. Denunciata una donna di Mercogliano per pascolo abusivo. Manufatti senza autorizzazione, a San Michele di Serino deferito un uomo

I Carabinieri della Stazione Forestale di Summonte, nell’ambito di attività di repressione della caccia di frodo a Monteforte Irpino, hanno sequestrato un laccio in acciaio, impiegato comunemente per la cattura di cinghiali, rinvenuto legato ad un albero in località boscata. Le indagini sulla caccia di frodo a Monteforte Irpino, condotte unitamente ai Carabinieri Forestali della locale Stazione, hanno portato all’identificazione del presunto responsabile: si tratta di un anziano di Avellino che è stato deferito in stato di libertà in quanto sospettato di aver esercitato l’attività venatoria in periodo di divieto assoluto e mediante l’utilizzo di mezzi vietati.

Carabinieri del Nucleo Forestale di Avellino

PASCOLO ABUSIVO, DEFERITA TITOLARE DI UN’AZIENDA ZOOTECNICA DI MERCOGLIANO. I Carabinieri della Stazione Forestale di Summonte hanno anche denunciato la titolare di un’azienda zootecnica di Mercogliano, ritenuta responsabile di pascolo abusivo: all’esito del controllo i Carabinieri hanno accertato che era stato abusivamente introdotto un gregge all’interno di un fondo privato di Summonte. Nel corso del controllo, i militari hanno accertato anomalie relative all’identificazione ed alla registrazione degli ovini nonché la mancata comunicazione agli organi competenti circa lo spostamento degli animali.

MANUFATTI REALIZZATI SENZA AUTORIZZAZIONE, DENUNCIATO A SAN MICHELE DI SERINO.  I Carabinieri della Stazione Forestale di Serino hanno denunciato alla Autorità Giudiziaria l’amministratore unico di un’impresa edile di San Michele di Serino, ritenuto responsabile della realizzazione di due manufatti in assenza di titoli autorizzativi. I due depositi abusivi sono stati sottoposti a sequestro.

 

 

ARTICOLI CORRELATI