Un furto al deposito giudiziario di Forino è stato sventato ieri pomeriggio dai Carabinieri, intervenuti su posto su segnalazione di un cittadino, che ha dato l’allarme contattando il 112. Ricevuta la segnalazione, i militari in servizio alla Centrale Operativa hanno subito disposto l’invio di una pattuglia della locale Stazione, già impegnata in quell’area nell’ambito di un normale servizio di perlustrazione. I militari hanno bloccato due uomini intenti a smontare dei catalizzatori per marmitte da alcuni veicoli presenti nel deposito giudiziario, dove erano entrati dopo aver tagliato la rete metallica di recinzione.
Sono stati denunciati dall’Arma in stato di libertà un 35enne ed un 40enne della provincia di Caserta, già noti alle Forze dell’Ordine. Sono accusati dei reati di danneggiamento e tentato furto al deposito giudiziario di Forino. Entrambi sono stati proposti per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio e sanzionati per aver violato le prescrizioni di carattere sanitario relative all’emergenza pandemica in atto. Sono stati sottoposti a sequestro un flex a batteria, un piede di porco, una tronchese ed altri attrezzi atti allo scasso. In una nota, l’Arma ricorda l’impegno sul territorio «del Comando Compagnia dei Carabinieri di Baiano per il contrasto ai reati predatori» ed esorta «i cittadini a continuare a segnalare tempestivamente al ‘112’, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette».
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