Dissesto idrogeologico, 262 milioni per l’Italia: 14,8 alla Campania. Riparto

UNCEM: UTILI INTERVENTI IN VISTA DEL NUOVO DECRETO LEGGE PER LA PREVENZIONE. Finanziati dal Ministero dell'Ambiente 119 interventi in tutta Italia, immediatamente esecutivi e cantierabili, per mettere in sicurezza il territorio. Il riparto regionale comprende: Valle di Maddaloni, Casal di Principe, Santa Marina, Ginestra degli Schiavone e Cerreto Sannita. Le tabelle

Finanziati con oltre 262 milioni in tutta Italia 119 interventi di risanamento del dissesto idrogeologico. Sono i numeri del Piano nazionale di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico approvato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. I fondi consentiranno di realizzare progetti immediatamente esecutivi e cantierabili, per mettere in sicurezza il territorio. In Campania saranno investiti 14,8 milioni per cinque interventi a: Valle di Maddaloni, Casal di Principe, Santa Marina, Ginestra degli Schiavone e Cerreto Sannita. Più avanti il dettaglio relativo alla Campania.

La sede del Ministero dell’Ambiente

FINANZIATI DAL MATTM 119 INTERVENTI CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO: IL PIANO NAZIONALE. Ammonta a 262.107.362,63 di euro lo stanziamento complessivo del Piano stralcio (previsto dal DL n. 76/2020). Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana sono le quattro regioni che hanno presentato progetti – e ottenuto quindi il relativo finanziamento – per un valore maggiore. Per ognuna di queste quatto regioni, infatti, il Piano stralcio prevede finanziamenti per oltre 20 milioni di euro (circa 30 la Lombardia). Seguono Lazio, Sicilia, Liguria, Puglia, Emilia-Romagna, Campania, Sardegna e Calabria con stanziamenti compresi tra i 10 e i 20 milioni di euro circa. Marche, Abruzzo, Basilicata, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Molise e Valle d’Aosta sono invece le regioni che hanno presentato progetti, e ottenuto i relativi stanziamenti, per una cifra complessiva inferiore ai 10 milioni di euro. Gli interventi dovranno essere eseguiti in 19 regioni italiane (tutte tranne il Trentino Alto Adige, le cui Province autonome non hanno presentato progetti). Nell’elenco del Piano stralcio opere molto differenti fra di loro per funzione e dimensione dell’intervento. Si tratta per lo più di azioni di ripristino, salvaguardia, messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico. Sono presenti, inoltre interventi di regimazione idraulica e lavori di consolidamento, adeguamento e manutenzione di opere già esistenti.

Marco Bussone

UNCEM: «POSITIVI INTERVENTI IN VISTA DEL NUOVO DECRETO LEGGE PER LA PREVENZIONE». Si tratta di «stanziamenti molto importanti in attesa del nuovo decreto legge di prossima emanazione, che semplifica procedure e tempi per la realizzazione degli interventi e rafforza le strutture territoriali, anche i Comuni, come Uncem ha chiesto al Mattm», evidenzia Marco Bussone, Presidente dell’Uncem.


Gli interventi
  • Caserta. VALLE DI MADDALONI. Regimazione idraulica del Vallone Mezzorio- Votta – Commolo finalizzati ad eliminazione dei dissesti idrogeologici
  • Caserta. CASAL DI PRINCIPE – BonitoOPERE DI DIFESA DALLE MASSIME PIENE FLUVIALI DELLA PIANA DEL BASSO VOLTURNO SCOLMATORE FIUMARELLA L. 
  • Salerno. SANTA MARINA – Policastro Bussentino, Santa Lucia, Hangar  MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO NELL’ABITATO DI POLICASTRO BUSSENTINO E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE 
  • Benevento. GINESTRA DEGLI SCHIAVONI – Mass.a Pignone.  lavori relativi a interventi integrati di mitigazione del rischio idrogeologico e di tutela e recupe
  • Benevento. CERRETO SANNITA Centro urbano zona sud est Messa in sicurezza idrogeologica del versante sud est dele centro abitato 1° stralcio

In Campania
Dissesto idrogeologico, 14,8 milioni di euro alla Campania per 5 interventi: il dettaglio

Il Piano nazionale

SCARICA | Il Piano nazionale di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico – DL n. 76/2020 art. 54 comma 2 – Piano stralcio 2020 Interventi finanziati per regione e tipologia


LEGGI ANCHE:

La Campania è zona gialla fino al 23 gennaio. Dpcm, stop mobilità tra regioni fino al 15 febbraio. Le regole

Vaccini anti-Covid in base al Pil, De Luca: sarebbe una barbarie

In Campania i positivi al Covid-19 sono 714 con 25 morti. Vaccini avanti, ma in frenata

 

 

ARTICOLI CORRELATI