Psr Campania, Petracca incalza la Giunta: sbloccare i finanziamenti

Audizione nella Commissione regionale Agricoltura sui ritardi burocratici del programma per l'imprenditoria giovanile. Il vicepresidente chiede all'assessore di attuare la soluzione transitoria proposta nei mesi scorsi per garantire lo sblocco delle graduatorie

I ritardi sull’accreditamento dei contributi nell’ambito del Psr Campania sono stati il tema centrale della audizione in Commissione Agricoltura, riunita alla presenza dell’assessore regionale Nicola Caputo presso l’Aula “Giancarlo Siani” nel Consiglio Regionale della Campania.

Maurizio Petracca interviene durante una riunione della Commissione Agricoltura

FINANZIAMENTO DELLE GRADUATORIE, PETRACCA (PD): NOSTRO DOVERE DARE RISPOSTE. «È dovere della politica dare risposte certe ai tanti giovani della Campania che hanno deciso di affidare il proprio futuro professionale al comparto agricolo e che hanno individuato nelle misure del PSR il sostegno necessario per avviare attività ed iniziative imprenditoriali», ha dichiarato al termine dei lavori Maurizio Petracca, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania. «Su questo non è possibile fare passi indietro. La risoluzione che abbiamo approvato lo scorso 23 luglio, quale ultimo atto della precedente legislatura regionale, resta un punto fermo sul quale mi aspetto piena adesione da parte della giunta regionale della Campania».

«LE RISORSE DEL REGOLAMENTO TRANSITORIO FEASR RAPPRESENTANO UNA SOLUZIONE A PORTATA DI MANO». Le principali questioni di finanziamento delle pratiche fanno riferimento al Progetto Integrato Giovani (PIG) e alla tipologia d’intervento 4.1.1 (Sostegno ed investimenti nelle aziende agricole), si sottolinea in una nota. «Non è ammissibile che a distanza di quattro anni dalla pubblicazione dei bandi si continui a non dare risposte certe a chi ha deciso di partecipare, è entrato in graduatoria ed attende il finanziamento», aggiunge Petracca. «È in corso una ulteriore verifica delle pratiche per eventuali errori commessi in fase istruttoria. Il mio auspicio è che, alla conclusione di quest’attività di controllo, si possa procedere speditamente alla definizione della vicenda così come prospettato nella risoluzione approvata lo scorso luglio. Va aggiunto che la soluzione, seppur complessa, non è impossibile». Concludendo, Petracca indica la sua proposta. «Ritengo che una parte delle risorse stanziate dal regolamento transitorio del Feasr pubblicato in Gazzetta lo scorso 30 dicembre, possa essere destinata a questa finalità. Per le annualità 2021 e 2022 sono, infatti, individuate risorse aggiuntive legate all’emergenza Covid-19. Ovviamente la ripartizione, su quanto assegnato all’Italia, coinvolgerà anche la Campania. Si tratta di uno stanziamento di entità tale da consentire un parziale scorrimento delle graduatorie per le tipologie di intervento in questione e per le quali si è registrato un considerevole fenomeno di overbooking. Sarebbe la chiusura ideale per la programmazione ormai agli sgoccioli. Poi ci sarà il tempo per la nuova programmazione per la quale bisognerà prevedere una redazione snella e che eviti le lungaggini burocratiche di questi anni».


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