Somministrati i vaccini anti-Covid alla Don Gnocchi di Sant’Angelo dei Lombardi. Ieri pomeriggio il punto vaccinale allestito presso il presidio ospedaliero Criscuoli ha accolto i primi 19 operatori della struttura di riabilitazione altirpina. Entro la settimana prossima sarà completato il programma di immunizzazioni previsto per il personale impegnato nel polo riabilitativo. La prima a vaccinarsi è stata Vincenza Valvano, sorteggiata dal coordinatore per aprire l’elenco delle vaccinazioni in ordine alfabetico. Presente all’apertura il responsabile medico della struttura Biagio Campana.
Tutti hanno indossato con fierezza la spilletta simbolo della somministrazione della prima dose per tutti gli operatori sanitari che si sono recati al punto vaccinale. Un simbolo che ognuno si prepara ad esibire per garantire ai pazienti sicurezza e speranza. Anche alla Don Gnocchi come al Criscuoli l’adesione alla vaccinazione è stata soddisfacente. La struttura di riabilitazione ad alta specialità attende però direttive in merito alla vaccinazione dei pazienti, al momento esclusi dall’orbita delle Rsa, individuate come siti ad alto rischio e destinatarie della seconda tranche di vaccinazioni. I casi di positività al Covid registrati presso la Fondazione di Sant’Angelo dei Lombardi sono stati infatti gestiti dal personale medico e paramedico, e dall’inizio della seconda ondata di contagi la struttura ha escluso l’allestimento di un reparto Covid specializzato per il trattamento dei pazienti positivi. Alla data del 7 novembre il numero dei positivi era di 40 persone, fra pazienti e personale. La somministrazione delle prime dosi del vaccino, che si concluderà soltanto fra tre settimane con il secondo dosaggio, apre uno spiraglio di speranza anche per gli operatori del polo riabilitativo. Prima di accedere alla sala allestita del punto vaccinale, ognuno ha sottoscritto l’informativa e ha aderito alla campagna di immunizzazione. Chiaramente percepibile fra i corridoi l’entusiasmo manifestato dalle persone che hanno ricevuto i vaccini anti-Covid alla Don Gnocchi. Hanno esibito con orgoglio e soddisfazione la spilletta della avvenuta vaccinazione.
LEGGI ANCHE:
“Vaccinarsi contro il Covid è un dovere” medici arianesi in trincea
La Campania è zona arancione oggi 4 gennaio, poi rossa fino all’Epifania. Le regole
La Campania è zona rossa nelle feste: lockdown fino al 6 gennaio. Le regole
ARTICOLI CORRELATI