Il Presepe napoletano accolto a Bergamo. Il Sindaco Gori: gesto che unisce

ALTRI 9 SONO IN VIAGGIO PER LAZIO, TOSCANA, CALABRIA, PUGLIA, PIEMONTE, EMILIA ROMAGNA, VENETO E SICILIA. Inizia dalla città italiana più duramente colpita nella prima fase della pandemia il viaggio in Italia dei manufatti artigianali appositamente realizzati dalle botteghe napoletane per questo 'Grand Tour'

Il Presepe napoletano è stato accolto a Bergamo, prima destinazione del Grand Tour della pace promosso dalla Regione Campania «per promuovere il turismo solidale a sostegno dell’artigianato locale».

Il presepe napoletano donato dalla Regione Campania alle città e ai territori d’Italia

È arrivato nel cuore della Lombardia «un presepio fedele all’antica arte napoletana», riferisce una nota della Regione. «Ha varcato le porte di Palazzo Frizzoni, sede istituzionale del Comune di Bergamo». Una scelta non casuale. «Inizia proprio dalla città italiana più duramente colpita nella prima fase della pandemia da Covid-19, il viaggio in Italia del presepio napoletano».

Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo

Ad accogliere il dono della Regione Campania., il Sindaco Giorgio Gori. «A nome dell’Amministrazione comunale di Bergamo desidero ringraziare il Presidente De Luca, l’Assessore Casucci e tutta la giunta regionale della Campania per la donazione alla città di Bergamo. Il gesto, molto significativo, offre la possibilità di apprezzare la bellezza di un’opera artigianale ricca di storia che valorizza il patrimonio culturale napoletano e le antiche tradizioni folcloristiche. Un gesto che unisce i territori ed esprime un messaggio di speranza in un momento di grande difficoltà collettiva», ha dichiarato il Primo cittadino.

ALTRI 9 PRESEPI SONO IN VIAGGIO PER LAZIO, TOSCANA, CALABRIA, PUGLIA, PIEMONTE, EMILIA ROMAGNA, VENETO E SICILIA. Il Presepe napoletano accolto a Bergamo è il primo dei 9 in viaggio in tutte le direzioni sul territorio nazionale. La Regione ricorda che si tratta di «manufatti artigianali, realizzati da altrettante botteghe». In queste ore stanno raggiungendo i luoghi espositivi indicati dalle amministrazioni pubbliche Italiane: Palazzo Rospigliosi nel Comune di Zagarolo per la Regione Lazio, Palazzo Guadagni Strozzi a Firenze per la Toscana, il Santuario Regionale di San Francesco di Paola per la Regione della Calabria, il Museo Sigismondo Castromediamo di Lecce per la Regione della Puglia, la Chiesa dei Martiri di Torino per la Regione del Piemonte, la Sede della Regione Emilia Romagna, il Salone nobile di Palazzo Sceriman di Venezia per la Regione Veneto, la Sede dell’Assessorato Regionale al Turismo della Sicilia.

Felice Casucci, Assessore alla Semplificazione Amministrativa – Turismo della Regione Campania. È Professore ordinario di Diritto Privato Comparato presso l’Università degli Studi del Sannio (Bn), dove insegna “Diritto Doganale Europeo e Comparato”

«La festività natalizia, con il suo carico simbolico rappresentato dalla natività, rinnova un forte bisogno di unità e coesione, un messaggio di speranza in un momento difficilissimo per la Nazione, ma anche un gesto concreto che inaugura un paradigma di dialogo istituzionale fondato sulla straordinaria bellezza del nostro patrimonio artistico e artigianale come fonte di attrattività turistica», ha dichiarato l’assessore alla Semplificazione amministrativa e al Turismo, Felice Casucci. «Radici, cultura e lavoro – recita la deliberazione della Giunta Regionale della Campania – sono il cuore di questo progetto. Il Viaggio in Italia del Presepio Napoletano inaugura un nuovo Grand Tour delle cose, ancor prima della mobilità delle persone». L’assessore sottolinea che «i manufatti resi disponibili in favore di Regioni e Province autonome italiane saranno a carattere permanente, in modo che potranno essere esposti anche per periodi più lunghi rispetto alle sole festività natalizie, tenendo in considerazione la previsione futura di flussi turistici prevalentemente interni e di prossimità».


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