Collegi elettorali nel Cdm, al Senato scompare Avellino: confluisce nel perimetro di Benevento

All'esame del Consiglio dei Ministri la versione definitiva del Decreto legislativo che consentirà l'utilizzo della attuale legge elettorale in vigore, il Rosatellum Ter, dopo la riduzione dei parlamentari da 945 a 600 stabilita dal referendum. Le Tavole di dettaglio delle geografie elettorali

Nel pomeriggio arriva il via libera definitivo ai collegi elettorali nel Cdm. Nel pomeriggio Il Consiglio dei Ministri è chiamato alla approvazione definitiva del Decreto legislativo che determina i nuovi collegi elettorali, in base alla delega contenuta nell’articolo 3 della legge 27 maggio 2019, n. 51. La norma consente di restituire la piena funzionalità del sistema elettorale vigente, la cosiddetta Legge elettorale Rosatellum Ter, dopo l’entrata in vigore, in data 5 novembre 2020, della legge costituzionale 19 ottobre 2020, n. 1, che ha ridotto da 630 a 400 il numero dei deputati e da 315 a 200 il numero dei senatori da eleggere a partire dalla prossima legislatura. Il taglio dei parlamentari è stato ratificato e reso operativo dall’esito favorevole del referendum costituzionale confermativo che si è tenuto il 20 e 21 settembre 2020, come è noto. Nel pomeriggio, il Consiglio dei Ministri modifica il numero dei collegi elettorali e stabilisce i relativi confini, adempiendo, così, all’obbligo di un decreto legislativo nei 60 giorni previsti dall’entrata in vigore della legge costituzionale. La norma adatta la legge elettorale esistente, sulla base dei principi e criteri direttivi che erano stati previsti per la determinazione dei collegi attualmente vigenti dall’articolo 3, commi 1 e 2, della legge 3 novembre 2017, n. 165. La legge elettorale vigente viene modificata solo per il numero dei collegi uninominali alla Camera che al Senato (rispettando il rapporto di 3/8 del totale previsto dai Testi unici elettorali in base alle modifiche della legge n. 51/2019: art. 1, comma 2, del Testo unico per l’elezione della Camera dei deputati e art. 1, comma 2, del Testo unico per l’elezione del Senato della Repubblica).

DAL 2021 POSSIBILI ELEZIONI ANTICIPATE. Al di là di possibili successive revisioni in Parlamento della legge elettorale, la revisione finale dei collegi elettorali nel Cdm rende possibile il ritorno alle urne anticipatamente già nel 2021 oppure, salvo ulteriori modifiche o con le nuove attuali regole, a scadenza naturale nel 2023. Si esaurisce la fase di sospensione provocata dal taglio dei parlamentari, approvata dalle Camere e ratificata dal referendum confermativo.

SCOMPARE AL SENATO IL COLLEGIO DI AVELLINO. I nuovi collegi elettorali nel Cdm non prevedono più al Senato Avellino, che confluisce nel perimetro di Benevento. Il collegio senatoriale di Avellino perde la propria identità territoriale.

L’aula di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica

LA MAPPA DEI COLLEGI RIDISEGNATA DA UNA COMMISSIONE TECNICA. In questa fase, il Governo si è limitato a comprimere i collegi uninominali e quelli plurinominali esistenti, affidando il compito «come stabilito dalla legge di delega», alla Commissione di esperti (composta da dieci esperti in materia ed è presieduta dal Presidente dell’ISTAT) che, nel 2017, aveva elaborato il disegno dei collegi elettorali vigenti con il Rosatellum Ter. Dopo aver iniziato i suoi lavori il 12 novembre 2019, il successivo 13 novembre 2020 ha concluso le attività, trasmettendo la Relazione contenente una motivata proposta al Presidente del Consiglio dei Ministri il 18 novembre 2020. «Le soluzioni tecniche prescelte dalla Commissione, indicate nella Relazione trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri, sono state accolte dal Governo, che le ha assunte come base per la predisposizione dello schema di decreto legislativo», si legge in una nota riassuntiva pubblicata dal Dipartimento per le Riforme Istituzionali. «La scelta del Governo è stata quella di non esercitare alcuna forma di discrezionalità politica rispetto al disegno dei collegi elettorali presentato dalla Commissione sulla base di decisioni tecniche, al fine di assicurare la massima neutralità politica nella delimitazione territoriale dei collegi stessi», si legge ancora.

Camera dei Deputati

VIA LIBERA DALLE COMMISSIONI AFFARI COSTITUZIONALI DI CAMERA E SENATO. Le Commissioni Affari costituzionali di Senato e Camera hanno dato nei giorni scorsi il via libera al decreto legislativo, ratificando la mappa dei collegi elaborata dalla Commissione tecnica (già approvata dal Consiglio dei ministri senza modifiche il 25 novembre).

I NUOVI COLLEGI ELETTORALI: LE TAVOLE DI DETTAGLIO. Di seguito, si possono consultare le 4 Tavole di dettaglio delle geografie elettorali proposte dalla Commissione di esperti, corredate dei necessari dati demografici e la base dati geografica utile a consentire la rappresentazione cartografica dei collegi. A seguire, lo stralcio relativo alla Campania.


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