Salvato a Solofra aspirante suicida dai Carabinieri, che lo hanno rintracciato dopo l’allarme lanciato dal suo medico. Il 40enne ha preannunciato le sue intenzioni al suo medico curante, prima di far perdere le proprie tracce. Avvisati i Carabinieri dal medico, «è stato applicato, alla lettera e senza perder tempo, il protocollo previsto per queste emergenze», riferiscono i militari dell’Arma. È stato quindi aperto un canale di comunicazione con il gestore del telefono dell’uomo, che a distanza di qualche minuto ha fornito le coordinate per la geolocalizzazione. Elaborati i dati dai Carabinieri grazie al sistema in dotazione, è stato possibile circoscrivere la zona ove si era diretto il 40enne.
Nella tarda serata di ieri, in località impervia ai confini con la provincia di Salerno, all’esito delle ricerche a cui hanno preso parte i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e il personale del Club Alpino Italiano di Avellino, grazie al risolutivo intervento di un elicottero dell’Aeronautica Militare con base a Pratica di Mare (Roma) l’uomo è stato recuperato in un vallone nei pressi del Pizzo di San Michele. Politraumatizzato ed in stato di ipotermia, l’uomo è stato trasportato dal servizio 118 all’ospedale “Moscati” di Avellino, dov’è tuttora ricoverato. Non sono stati resi noti i motivi che hanno spinto il 40enne al gesto estremo.
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