Denunciato a Calabritto per coltivazione di droga un 50enne del posto

Denunciato a Calabritto per coltivazione di droga un 50enne del posto. I Carabinieri della Stazione di Calabritto lo hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino con l’accusa di detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti dopo una perquisizione domiciliare. L’operazione è scattata dopo mirati controlli e il monitoraggio dei luoghi frequentati dall’uomo. Hanno partecipato il Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Montella e l’unità cinofila del Nucleo di Sarno, contributo definito «prezioso» in una nota diffusa dall’Arma. Secondo quanto riferisce il comunicato, all’interno della cucina è stata rinvenuta una busta contenente circa 35 grammi di marijuana e, nel terreno attiguo all’abitazione, una pianta di canapa indiana, alta circa un metro e recante infiorescenze già idonee alla produzione di marijuana.

Con il 50enne denunciato a Calabritto per coltivazione di droga, un ventenne del posto è stato sorpreso in possesso della stessa sostanza stupefacente per uso personale: la modica quantità riscontrata ha fatto scattare a carico del giovane detentore la segnalazione all’Autorità Amministrativa ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 1990, n. 309. «Continua incessante l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino», si legge nella nota. «L’attività condotta da Carabinieri in divisa, coadiuvati da colleghi in borghese e spesso eseguita unitamente ad unità cinofila, è mirata a dissuadere dall’uso di droghe».