Alla Perna- Alighieri il podio nazionale per il “Fellini in craft”

Alla Perna- Alighieri il podio nazionale per il “Fellini in craft”. Gli alunni della 1E si sono classificati al primo posto per la scuola secondaria al concorso nazionale “Fellini in craft”, promosso dall’Istituto Luce e da Maker Camp, in occasione del centenario della nascita del Maestro Federico Fellini, la cui cerimonia di presentazione si è svolta il 4 novembre in diretta da Cinecittà.

E’ stato un lavoro interdisciplinare condiviso che, attraverso la metafora del “viaggio” di Ulisse ha avvicinato gli alunni alla scoperta di un mondo diverso, attraverso una ricerca approfondita dal punto di vista storico, artistico e geografico dell’ambiente e dell’epoca rappresentata. Con l’aiuto degli insegnanti, che hanno fornito loro informazioni dettagliate, gli alunni hanno ricostruito la storia di tutto il percorso compiuto da Ulisse, attraverso le conoscenze dei vari luoghi, come ad esempio l’isola di Circe, com’era nell’antichità, di cui hanno analizzato l’ambientazione, la costruzione dei templi, il suo giardino, sviluppando la conoscenza della flora e fauna presenti, hanno ricreato i particolari della caverna, in cui avviene l’incontro con il Ciclope o della città di Troia, basandosi sulle caratteristiche della città greca, hanno analizzato la costruzione delle navi che salpavano guidate da Ulisse e dai suoi compagni. Un lavoro di equipe che  ha visto la partecipazione di alcuni docenti dell’Istituto Comprensivo “Perna – Alighieri” di Avellino – Mariapia Pellecchia (italiano), Giuseppe Fortunato (arte e immagine), Mariapia Napolitano (inglese), Rita Genovese (matematica), Gina Alleva (arte e immagine), Rosamaria Pulzone (storia e geografia), Anna Fasulo (tutte le discipline) – ha portato a un meraviglioso risultato, sostenuti e guidati dal referente del progetto prof. Giovanni Orefice che, con passione e professionalità, è stata l’anima di un percorso culturale che ha posto in essere anche i nuovi linguaggi informatici, applicandoli a contenuti letterari, attraverso la realizzazione di un set cinematografico, in ambiente Minecraft, dell’Odissea.

Contestualizzare quindi lo studio dell’Odissea in maniera interdisciplinare, mentre in parallelo i docenti Orefice e Fortunato guidavano gli alunni alla costruzione virtuale degli elementi studiati, attraverso i nuovi linguaggi informatici. Un lavoro che ha appassionato tutti, alunni e docenti, non privo di una sorta di indagine psicologica dei personaggi, che si è basata anche su una sceneggiatura condivisa con gli alunni, con l’inserimento di dialoghi e personaggi, a cui essi hanno dato voce. La partecipazione al concorso è stata un’occasione di sperimentazione didattica che ha ottenuto l’approvazione entusiasta del Dirigente scolastico Prof. Attilio Lieto nella continuità di un percorso culturale, portato avanti dalla scuola da molti anni. Un’esperienza molto bella e importante che ha avvicinato i ragazzi a un mondo diverso e ha fatto scaturire l’importanza del messaggio di questa opera, il bisogno di ricerca e conoscenza, che rimane sempre attuale e deve rappresentare un arricchimento per tutti.

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