Controlli sul territorio della Forestale in Irpinia, sanzioni e denunce

Operazioni in particolare a Montella, Quindici, Lioni, Gesualdo e in Valle Caudina, dove è stato scoperto in un castagneto privato un rogo agricolo

Controlli sul territorio della Forestale in Irpinia, in particolare a Montella, Quindici, Lioni, Gesualdo e in Valle Caudina, dove è stato scoperto in un castagneto privato un rogo agricolo. Ecco i principali interventi condotti dai Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino nelle ultime ore.

I Carabinieri del Nucleo Forestale

PASCOLO ABUSIVO A BAGNOLI IRPINO. I Carabinieri della Stazione Forestale di Bagnoli Irpino hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un 30enne ritenuto responsabile di “Introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui” e “Pascolo abusivo”: lo stesso faceva pascolare abusivamente dei bovini all’interno di un fondo agricolo privato, ubicato nel Comune di Montella.

CERCATORE DI FUNGHI SENZA AUTORIZZAZIONE A QUINDICI. I Carabinieri della Stazione Forestale di Marzano di Nola, a seguito di controlli sulla corretta raccolta dei funghi epigei, hanno elevato la prevista sanzione di 100 euro a carico di un cercatore di funghi che, in area montana del Comune di Quindici, procedeva alla raccolta sebbene sprovvisto di autorizzazione.

CACCIATORE MULTATO A LIONI. I Carabinieri della Stazione Forestale di Lioni hanno elevato una sanzione di 206 euro a carico di un cacciatore sorpreso nell’esercizio dell’attività venatoria in zona di divieto (precisamente a meno di 50 metri dalla strada).

SANZIONATO TITOLARE DI UN’OFFICINA A GESUALDO. Carabinieri della Stazione Forestale di Mirabella Eclano hanno elevato una sanzione amministrativa di euro 516.67 a carico del titolare di un’officina di Gesualdo per l’errata compilazione del registro di carico e scarico di rifiuti pericolosi.

ROGO IN UN CASTAGNETO IN VALLE CAUDINA. Infine, nell’ambito dei controlli sul territorio della Forestale in Irpinia, i Carabinieri della Stazione di Cervinara hanno elevato una sanzione amministrativa di 50 euro a carico del conduttore di un castagneto, intento alla combustione di residui vegetali derivanti dalla lavorazione del fondo agricolo: tale condotta provocava un evidente senso di fastidio e molestie alle persone per l’alta concentrazione di fumo nell’aria.

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