Sequestrati dalla Forestale di Volturara mangimi per 8 tonnellate

L'accusa al titolare: prodotti non tracciati e rintracciabili. Operazione in collaborazione con il personale dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi di Salerno e con l’Ufficio Veterinario dell’Asl di Avellino

Sequestrati dalla Forestale di Volturara mangimi per 8 tonnellate. Questo l’esito di un controllo inerente la rintracciabilità ed etichettatura di prodotti utilizzati per l’alimentazione degli animali. I Carabinieri della Stazione Forestale di Volturara hanno inoltre elevato una sanzione amministrativa per un importo di 1.500 euro a carico del responsabile legale di un mangimificio.

I Carabinieri del Nucleo Forestale

«L’accesso ispettivo allo stabilimento ha permesso di constatare che all’interno dei locali di produzione erano stoccati 27 big bag non contrassegnati da indicazione di rintracciabilità, contenenti mangimi di vario genere», si legge in una nota diffusa dall’Arma. Di qui, il sequestro finalizzato alla confisca di 7.800 chili di pasta per uso zootecnico, spezzato di mais, spezzato di favino, avena e polpa di barbabietola, per un valore complessivo di circa 3mila euro.  L’operazione nel corso della quale sono stati sequestrati dalla Forestale di Volturara mangimi per 8 tonnellate ha visto la collaborazione dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi di Salerno, nonché dell’Ufficio Veterinario dell’Asl di Avellino.

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