Applausi per Carmen Giannattasio in concerto a Rocca San Felice

IL RITORNO DEL FESTIVAL «IRPINIA MADRE CONTEMPORANEA». Trionfo per il soprano di origini solofrane accompagnato dal maestro Maurizio Iaccarino. La ideatrice e direttrice Antonia De Mita: «Il festival punta sulla qualità della proposta, sulla bellezza dei luoghi che li ospitano, sulla storia di un territorio ricco di tradizione»

Applausi per Carmen Giannattasio a Rocca San Felice. Accompagnata al piano dal maestro Maurizio Iaccarino, una delle voci più celebrate della lirica internazionale ha trionfato in Alta Irpinia, protagonista di un concerto proposto nell’ambito del Festival Irpinia Madre Contemporanea.

Applausi per Carmen Giannattasio a Rocca San Felice. Apprezzato il suo concerto nell’ambito del Festival Irpinia Madre Contemporanea di Antonia De Mita

«Dopo l’anteprima al Castello della Leonessa, eccellenza storica di Montemiletto, con il recital di Adriano Giannini in omaggio a Bernardo Bertolucci, il nuovo evento di Irpinia Madre Contemporanea ha visto esibirsi una delle più apprezzate voci del panorama lirico italiano ed è stato seguito da un folto e attento pubblico (non solo locale), a conferma della vocazione turistica e culturale dell’iniziativa» hanno ricordato gli organizzatori, parsi molto soddisfatti per la risposta e l’entusiasmo del pubblico intervenuto. Ideato e organizzato da Antonia De Mita per riscoprire la bellezza dei borghi irpini e valorizzarne le risorse, il soprano di origini solofrane Carmen Giannattasio ha proposto il repertorio del teatro San Carlo nell’accogliente scenario della Chiesa di Santa Maria Maggiore, gremita in ogni ordine di posto disponibile nel rispetto delle norme di sicurezza e del distanziamento imposte dalla normativa anti-Covid vigente, fanno notare gli organizzatori

IL PROGRAMMA DEL CONCERTO. Carmen Giannattasio ha omaggiato la tradizione musicale partenopea con una versione lirica del classico “Torna a Surriento”, ma non solo. Tra le bianche ed illustre pietre di Rocca San Felice ha richiamato con i suoi virtuosismi le grandi opere, da “La Traviata” di Giuseppe Verdi alla “Tosca” di Giacomo Puccini, tra le altre. Soave la sua interpretazione dell’Ave Maria di Franz Schubert per l’omaggio all’indimenticabile Maria Callas. «Un concerto raffinato e tecnicamente impeccabile, molto sentito dalla Giannattasio che è tornata a esibirsi in Irpinia, nella sua terra d’origine a cui è ancora molto legata come ha più volte dichiarato», hanno poi osservato a fine serata gli organizzatori.

Antonia De Mita

«UN FESTIVAL DEL TERRITORIO». Dopo l’anteprima al Castello della Leonessa, eccellenza storica di Montemiletto, con il recital di Adriano Giannini in omaggio a Bernardo Bertolucci, il nuovo evento di Irpinia Madre Contemporanea ha visto esibirsi una delle più apprezzate voci del panorama lirico italiano ed è stato seguito da un folto e attento pubblico (non solo locale), a conferma della vocazione turistica e culturale dell’iniziativa.

LA DIRETTRICE ANTONIA DE MITA: IL NOSTRO PUBBLICO CONFERMA L’AMORE PER LA MUSICA DI ALTA QUALITÀ».  «Il concerto di Carmen Giannattasio rappresenta un’ulteriore conferma del valore artistico del nostro format che punta sulla qualità della proposta, sulla bellezza dei luoghi che li ospitano, sulla storia di un territorio ricco di tradizione», sottolinea l’ideatrice della rassegna, Antonia De Mita. «Dopo il successo dei madrigali Gesualdiani, Irpinia Madre Contemporanea torna a puntare sulla musica di qualità offrendo al pubblico un grande concerto con una vera star della Lirica». E, considera, «vista l’ampia affluenza di pubblico, questa è la conferma che la passione e l’attenzione in Italia per le proposte culturali di spessore rimangono alte, nonostante il periodo difficile che tutti stiamo vivendo».

Carmen Giannattasio ospite del ‘Festival Irpinia Madre Contemporanea’ a Rocca San Felice

IRPINIA MADRE CONTEMPORANEA, IL CARTELLONE ITINERANTE. Irpinia Madre Contemporanea” – rassegna realizzata con il contributo della Regione Campania (POC Campania 2014-2020) e il patrocinio del MiBACT – conferma la sua formula “diffusa” con il coinvolgimento di sette tra i più affascinanti borghi dell’alta provincia di Avellino: Rocca San Felice, comune capofila del progetto, Calabritto, Castelfranci, Montaguto, Montemiletto, Morra de Sanctis e Petruro Irpino. Il festival presenta un programma integrato di iniziative e percorsi di qualità tra arte, cinema, musica, teatro e letteratura. Un itinerario culturale che punta a riscoprire e valorizzare l’Irpinia dei borghi, dei castelli e del vino con le tre DOCG (Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Taurasi), promuovendo le risorse locali attraverso visite guidate, spettacoli, happening e incontri.


INFO: www.facebook.com/IrpiniaMadreContemporanea


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