Candidati ed esponenti 5 Stelle ad Avellino uniti contro la realizzazione del biodigestore a Chianche. Sono intervenuti in occasione della manifestazione pacifica promossa ad Avellino dal Comitato che da anni si batte contro la realizzazione dell’impianto in uno degli otto Comuni compresi nell’areale del Greco di Tufo DocG.
Candidati ed esponenti 5 Stelle ad Avellino in piazza per chiedere di stralciare la programmazione dell’impianto tra i vigneti, dunque. Per Carmen Bochicchio, la partecipazione alla manifestazione tenutasi questa mattina a Piazza Libertà è stata dettata dalla volontà di portare «la mia vicinanza ai cittadini di Chianche e al comitato ‘Nessuno tocchi l’Irpinia’, che si stanno battendo contro la localizzazione di un biodigestore nei territori che producono uno dei vini più apprezzati in Italia e non solo, il Greco di Tufo», si legge in una nota. «Una scelta infelice calata dall’alto, senza la condivisione con le comunità interessate, che rischia di penalizzare fortemente un’area di pregio dal punto di vista vitivinicolo che, invece, andrebbe valorizzata. Io sono in campo a difesa delle bellezze e delle eccellenze della mia Irpinia». Carmen Bochicchio fornisce il link della diretta facebook realizzata in mattinata: https://www.facebook.com/carmen.bochicchio1.
Per la deputata Maria Pallini, «la scelta di localizzare un biodigestore nel Comune di Chianche penalizza fortemente un territorio che produce il rinomato Greco di Tufo, vino apprezzato in tutta Italia e non solo». Per queste ragioni, «ho portato la mia vicinanza alle popolazioni dell’area interessata e al comitato che si stanno battendo contro questa scelta». Secondo Maria Pallini «l’Irpinia ha bisogno di essere valorizzata: non si possono più accettare scelte calate dall’alto non rispondenti alle peculiarità e alle esigenze delle comunità».. Anche Maria Pallini ha fornito i link: https://www.facebook.com/MariaPalliniM5S/videos/977949316030406/.
Con un post su facebook il candidato Vincenzo Ciampi aveva anticipato ieri sera la propria partecipazione all’iniziativa. «I consiglieri regionali uscenti sono i don Abbondio dell’ambientalismo: quelli di maggioranza (a differenza dei Cinque Stelle) non hanno prodotto nemmeno un atto ufficiale, un’interpellanza, un’interrogazione, in Consiglio sull’argomento. Con che faccia si ripropongono? Qual è la loro ricetta?», scrive Ciampi. Ribadendo la propria convinta decisione di partecipare in piazza, dopo averlo già fatto da Sindaco di Avellino, nel merito ha spiegato che il problema va affrontato con decisione. Vanno «date risposte di chiarezza alla popolazione. Innanzitutto perché si tratta di un tema che riguarda la gente comune, quella che paga la tassa sui rifiuti, fa la differenziata e ha interesse ad un ambiente salubre», ha premesso. «Ribadisco che il sito di Chianche è sbagliato, perché un impianto industriale deve andare in una zona industriale e non in zona vocata alla vitivinicoltura di pregio come quella del Greco di Tufo. Inutile dire che il livello regionale se n’è lavato le mani, trincerandosi dietro alle responsabilità dei territori e alle procedure delle amministrazioni locali a ciò titolate».
LEGGI ANCHE:
Marcia su Avellino contro il biodigestore a Chianche: invitati i candidati di tutte le liste
ARTICOLI CORRELATI