Ultima seduta per il Consiglio della Campania, che ha concluso i suoi lavori approvando la legge contro la violenza e le discriminazioni Lgtb. Nell’occasione la Presidente Rosetta D’Amelio ha rivolto un messaggio di ringraziamento e di auguri a ciascuno dei consiglieri che in questi cinque anni di legislatura sono stati protagonisti nell’assemblea. «Sono onorata di essere stata presidente di questo Consiglio regionale, che ha continuato a lavorare in questo terribile momento. Cinque anni e qualche mese sono un pezzo della vita», ha dichiarato la presidente del Consiglio regionale della Campania, intervenendo in apertura dell’ultima seduta della X Legislatura, nell’anno in cui gli enti regionali festeggiano il primo mezzo secolo di attività istituzionale.
«Nonostante i momenti di vivacità, ognuno di voi ha mostrato di avere equilibrio, competenza, rispetto delle istituzioni», ha detto rivolgendosi ai consiglieri regionali. «I provvedimenti prodotti da questo Consiglio regionale sono frutto del contributo di tutte le forze politiche presenti in quest’aula». Da Rosetta D’Amelio è giunto uno sportivo augurio di rielezione a tutti gli uscenti. «Vi auguro una buona campagna elettorale con l’auspicio di essere tutti rieletti». La Presidente si è mostrata soddisfatta per il percorso quinquennale del consesso, concluso con un impegno mantenuto in tema di diritti civili. «Avete lavorato affinché approvassimo leggi importanti per la nostra terra, molte di queste riguardanti i diritti civili, come quella di oggi contro la violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. Era una legge richiesta con forza dalle associazioni Lgtb, che mi hanno pure consegnato oltre 2300 firme a sostegno della richiesta, e non avevamo miglior modo di concludere la legislatura». Con l’ultima seduta per il Consiglio della Campania è tempo di arrivederci all’autunno. L’assemblea si aggiorna alla prossima Legislatura, dopo le elezioni del 20 e 21 settembre. Nel frattempo, il 21 e 22 agosto le forze politiche sono attese alla presentazione delle liste.
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