Un barista e il titolare di un esercizio pubblico sono stati denunciati con l’accusa di aver venduto almeno in un caso alcolici a minori in un locale di Lioni. Secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, dopo aver bevuto una bevanda alcolica presso un bar di Lioni, una minorenne si era sentita male al punto da ricorrere alle cure dei sanitari per una «intossicazione da alcool».
Al termine delle indagini, dopo aver raccolto gli elementi ritenuti necessari, i militari hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per «somministrazione di bevande alcoliche a minori» il titolare dell’esercizio commerciale. Nel frattempo è al vaglio la procedura amministrativa per l’erogazione della sanzione accessoria della chiusura del locale.
«IN AUMENTO IL CONSUMO DI ALCOLICI TRA I GIOVANISSIMI». «Il consumo di alcolici è un fenomeno sempre più diffuso tra i giovanissimi, i quali assumono elevate quantità di alcol in breve tempo esponendosi così a pericolosissimi rischi per la salute», si legge nel comunicato diffuso dall’Arma. «La vigilanza dei Carabinieri si pone come importante strumento di contrasto volto ad impedire la vendita di prodotti alcolici ai minorenni nei luoghi della movida e dell’intrattenimento giovanile quali discoteche, locali notturni, pub e bar. All’azione di repressione, tuttavia, è fondamentale affiancare anche un’attività preventiva di informazione sui rischi, anche gravi, che l’alcol ha sulla salute».
ARTICOLI CORRELATI