Lavoro

Scadono il prossimo 15 luglio i termini per partecipare al bando di concorso per 2.133 posti di lavoro di funzionario non dirigenziale nei Ministeri. Ripam recluta funzionari da assumere a tempo indeterminato full time in 18 differenti amministrazioni centrali. L’avviso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4 Serie Speciale Concorsi ed esami n. 50 del 30 giugno 2020. Si tratta di unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area III, posizione retributiva/fascia retributiva F1, o categorie o livelli equiparati nei profili di seguito indicati nell’Avvocatura dello Stato e in diversi Ministeri, come vedremo. «Il concorso è organizzato dal Dipartimento della funzione pubblica, consentirà di selezionare nuovo personale in possesso di competenze trasversali, tecniche e attitudinali», fa sapere il Formez. «Anche alla luce delle nuove norme sulla semplificazione delle procedure di reclutamento, il bando prevede una serie di novità per dare inizio a percorsi innovativi con l’obiettivo, ambizioso ma imprescindibile, di avviare un cambio di passo nelle modalità di reclutamento del personale della Pubblica amministrazione». Per poter partecipare occorrerà procedere con l’iscrizione online tramite SPID sulla piattaforma  Step-One 2019 entro il 15 luglio.

Il Dipartimento della Funzione Pubblica

LA NOVITÀ DEL CONCORSO: POSSIBILI LE PROVE IN VIDEOCONFERENZA CON STRUMENTAZIONE INFORMATICA. Il Formez sottolinea la novità di questo concorso per il quale «l’intera procedura si svolgerà mediante il supporto di strumentazione informatica», si legge in una nota. «La prova orale potrà essere svolta in videoconferenza, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità».

LA NOVITÀ DELLA VALUTAZIONE: Il concorso si presenta innovativo anche nella valutazione. «Tra le principali novità il bando del concorso unico prevede che siano valutate le competenze trasversali dei candidati (soft skill), oltre alle conoscenze digitali, tecniche nelle materie attinenti al profilo da reclutare, per rendere la pubblica amministrazione efficiente, al passo con i tempi e attrattiva».

IL CONCORSO (LE PROVE). Il concorso si svolge in tre fasi: una prova preselettiva; una prova selettiva scritta, riservata ai candidati che avranno superato la prova preselettiva; una prova selettiva orale, per chi supererà la precedente. LA PROVA SELETTIVA. Nel corso della prova preselettiva saranno somministrati ai candidati una serie di quesiti a risposta multipla di tipo attitudinale tra cui quelli volti a verificare la capacità logico-deduttiva e la conoscenza di lingua inglese di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. LA PROVA SCRITTA. Nel corso della prova scritta i candidati saranno chiamati a risolvere un numero di quesiti “situazionali” relativi a problematiche organizzative e gestionali per accertare la loro capacità di intraprendere le azioni più efficienti nell’ambito di una specifica situazione lavorativa. Si tratta di una innovazione rispetto al passato. LA PROVA ORALE. Nel corso della prova orale si procede, inoltre, all’accertamento del livello di competenze linguistiche dei candidati di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e della conoscenza delle tecnologie informatiche nonché delle competenze digitali volte a favorire processi di innovazione amministrativa e di trasformazione digitale della pubblica amministrazione.

Lavoro

PROFILO DEL CANDIDATO. Ogni partecipante deve indicare, in fase di presentazione della domanda di ammissione al concorso, la motivazione alla candidatura, le esperienze lavorative svolte e le attitudini in possesso utili allo svolgimento delle mansioni per cui concorre, le competenze informatiche possedute e la disponibilità ai trasferimenti. Si richiede, inoltre, ai candidati vincitori di presentare il proprio curriculum vitae. Le informazioni richieste ai candidati consentiranno alle amministrazioni di identificare le capacità attitudinali dei nuovi dipendenti pubblici e di individuare gli uffici di assegnazione più attinenti al profilo posseduto.

CATEGORIE PROTETTE. Nel rispetto della normativa vigente in materia, «diverse amministrazioni nell’ambito della procedura selettiva hanno previsto apposita riserva di posti di cui agli articoli 3 e 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68», si legge nella nota del Formez.

LA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. Come detto, la domanda di ammissione al concorso, secondo quanto previsto dall’art. 4 del bando, «deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One 2019”, raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo https://www.ripam.cloud entro termine di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando».

I 2.133 POSTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO DISPONIBILI. Il bando emanato recluta personale da inserire nella Pubblica Amministrazione con contratti di lavoro a tempo pieno e indeterminato per 24 posti nell’Avvocatura dello Stato e per i restanti 2.109 negli uffici ministeriali. Le 2.133 posizioni messe a bando sono così ripartite: 24 nell’Avvocatura Generale dello Stato; 93 nella Presidenza del Consiglio dei ministri, di cui 5 nella Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri; 350 nel Ministero dell’interno; 48 nel Ministero della difesa; 243 nel Ministero dell’economia e delle finanze; 250 nel Ministero dello sviluppo economico; 12 nel Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, 67 nel Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare; 210 nel Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; 92 nel Ministero del lavoro e delle politiche sociali; 159 nel Ministero dell’istruzione; 22 nel Ministero dell’università e della ricerca; 250 nel Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo; 19 nel Ministero della salute; 264 nell’Ispettorato nazionale del lavoro; 23 nell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; 5 nell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale; 2 nell’Agenzia per l’Italia digitale. Il dettaglio dei profili


La sede del Formez a Roma

Lavoro – Concorso Unico Funzionari Amministrativi | Ripam | La documentazione

La targa all’ingresso del palazzo che ospita la Giunta Regionale della Campania, nella suggestiva zona napoletana di Santa Lucia

COME SI VIENE ASSUNTI. Il meccanismo del corso-concorso prevede una pre-selezione, che servirà ad effettuare una scrematura delle numerose domande che si prevede verranno presentate, e successivamente alle prove selettive vere e proprie. I concorrenti vincitori, previa comunicazione saranno assegnati alle amministrazioni scelte sulla base delle preferenze espresse, secondo l’ordine di graduatoria. I candidati devono manifestare la scelta della destinazione esclusivamente attraverso modalità che saranno indicate con successivo avviso sul si
http://riqualificazione.formez.it e sul sistema «Step-One 2019». Resta fermo per i vincitori l’obbligo permanere nella sede di prima destinazione per il periodo previsto dalla normativa vigente in materia. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato viene instaurato mediante la stipula di contratto individuale di lavoro.


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