Caccia alla pantera ora ad Avellino. Telefonata ai Carabinieri da campetto Santa Rita

Perlustrazioni avviate dopo la nuova segnalazione giunta da una signora che ha riferito di aver visto dal balcone un grosso felino

Il Comando provinciale dei Carabinieri ad Avellino

La caccia alla pantera prosegue ad Avellino. O almeno così parrebbe, stando all’ultimo avvistamento segnalato nel pomeriggio. Una signora di Avellino avrebbe visto dal balcone della sua abitazione un grosso felino nei pressi del Campetto Santa Rita. La donna ha immediatamente chiamato il 112. Accertamenti e ricerche sono tuttora in corso, fanno sapere i militari. È la prima volta che una segnalazione sulla presunta pantera arriva da un centro urbano. Finora le segnalazioni erano giunte da zone aperte prossime a centri urbani, in zone ricomprese tra le pendici del Partenio e la Valle del Sabato. In prevedenza, un avvistamento c’era stato nelle campagne del Comune di Grottolella, riferito da un automobilista in transito sulla SS 88. E il 15 giugno scorso altro testimone aveva parlato di un grosso felino in una località boschiva di Summonte, dove sono stati ritrovati i resti di un tasso. Altro avvistamento nei pressi del cimitero di Sant’Angelo a Scala. In queste circostanze, dopo aver ricevuto la notizia, i Carabinieri hanno attivato immediatamente gli accertamenti finalizzati a verificarne l’attendibilità.

Caccia alla pantera a Summonte. Avvistato un grosso felino nella notte

CACCIA ALLA PANTERA INIZIATA A ROCCABASCERANA.  Tutto è iniziato lo scorso 3 giugno in una zona rurale di Roccabascerana, lungo il confine con i Comuni di San Martino Valle Caudina e Pannarano, tra Irpinia e Sannio. Si era parlato di un animale di grosse dimensioni simile a un felino scuro. La segnalazione era pervenuta al Comando della Polizia Municipale e ai Carabinieri.

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