Trekking alle cascate di Calabritto tra sorgenti e antiche chiese

Il Gruppo Calabritto Escursioni propone per sabato e domenica un week end di relax nella natura nel cuore della Valle del Sele

Trekking alle cascate di Calabritto tra sorgenti, rifugi e antiche chiese

Il Gruppo Calabritto Escursioni propone per sabato e domenica un week end dedicato ai trekking alle cascate di Calabritto tra sorgenti, rifugi e antiche chiese. Il programma prevede relax nella natura nel cuore della Valle del Sele con un fine settimana dedicato all’ecoturismo, alla scoperta della natura nell’area delle 14 cascate di Calabritto.

Trekking alle cascate di Calabritto tra sorgenti, rifugi e antiche chiese

GLI APPUNTAMENTI SABATO E DOMENICA. Due gli appuntamenti: sabato 13 e domenica 14. Ecco il programma dei trekking a cura del Gruppo Calabritto Escursioni, che si occupa di valorizzare il territorio attraverso progetti di ampliamento delle infrastrutture a vocazione turistica, e la formazione di una rete con le altre attrazioni della Valle del Sele. DOMENICA 14 GIUGNO, ore 9:30 in piazza Matteotti a Calabritto, trekking con il Gruppo CalabrittoEscursioni. Trekking /1: Cascate di Bard’natore e Chiesa rupestre della Madonna del Fiume. DURATA: dalle ore 9:30 alle 13. CATEGORIA: Escursionisti Amatori. NUMERO MAX: 6 partecipanti. OBBLIGO DI: tenere una distanza minima di 2 metri; tenere a portata di mano la mascherina. SABATO 13 GIUGNO, ore 9:30 in piazza Matteotti a Calabritto, trekking con il Gruppo CalabrittoEscursioni \uD83D\uDC47. Trekking /2. La via delle 4 cascate e Canyon dello Zagarone. DURATA: dalle ore 9:30 alle 17. CATEGORIA: Escursionisti Esperti NUMERO MAX: 6 partecipanti. OBBLIGO DI: tenere una distanza minima di 2 metri; tenere a portata di mano la mascherina. Il costo dei trekking prevede una libera offerta. Il programma è a cura del Gruppo CalabrittoEscursioni. Per informazioni e prenotazioni occorre telefonare al numero: 338.4125852. Oppure contattare il Gruppo all’indirizzo di posta elettronica: [email protected].

OLTRE ALLA NATURA, PER I VISITATORI LE PIETRE ILLUSTRI E PREZIOSE DI CALABRITTO. Nonostante il terremoto del 1980 abbia distrutto la maggior parte delle architetture di interesse storico-artistiche, non tutto è andato perduto. Una scheda del Parco Regionale dei Monti Picentini ricorda alcune delle eccellenze visitabili.

 

«Il Borgo di Quaglietta con il suo Castello, una Rocca longobarda del 1200 che può essere visitatata tutti i giorni, prenotando una visita guidata presso la sede della Pro Loco ‘Aquae Electae’. Il Santuario Madonna della Neve, un luogo di culto profondo e spirituale, collocato su un ampio terrazzo naturale a circa 800 metri di altezza, da cui si domina la sottostante valle bagnata dal Sele. Maria SS. della Neve è festeggiata il 5 agosto, giorno in cui secondo la leggenda la Madonna fece nevicare nel luogo dove ora sorge il suo santuario. Annessa al santuario vi è una struttura rustica, una volta convento ed oggi luogo di ritiro e di ristoro per chiunque voglia contemplare le meraviglie naturali della Valle del Sele». Ancora, si annoverano: la Chiesa di Santa Maria di Grienzi, una caratteristica chiesetta collocata a circa 6 km dal centro, posta ai piedi di un costone roccioso, in un luogo tranquillo ed emozionante che ricorda senza dubbio la vita semplice di un tempo. La Madonna, particolarmente venerata dal popolo calabrittano, viene festeggiata il 4 luglio. La Chiesa della Madonna del fiume, una cappella situata in un gigantesco e spettacolare antro posto su un dirupo, nella zona montuosa adiacente il Monte Cervialto. Nella grotta è possibile ammirare alcune stalattiti e, secondo una credenza popolare, se una donna incinta beve l’acqua che gocciola da una particolare stalattite a forma di mammella le sarà assicurata abbondanza di latte». Infine, c’è «la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, dove è custodito un quadro della Madonna Nera importato dai monaci basiliani intorno al 1200». Accanto alle bellezze naturalistiche, quindi, Calabritto si propone come meta straordinaria anche sotto il profilo architettonico, storico e artistico.


Trekking alle cascate di Calabritto tra sorgenti, rifugi e antiche chiese

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