«Tavolo di crisi per rilanciare Ariano», appello della Uil al commissario

Il Sindacato sollecita un coordinamento istituzionale con le parti sociali per far ripartire l'economia della città nel prosieguo del contenimento in atto del coronavirus

Appello della Uil al commissario prefettizio per l’attivazione tavolo di crisi per rilanciare Ariano Irpino dopo la prolungata fase di zona rossa. La Uil Irpinia Sannio considera necessario unire istituzioni e parti sociali per tentare di arrivare ad un risultato concreto per la popolazione e le imprese. «L’avvio della riapertura della comunità di Ariano Irpino, con il superamento della Zona Rossa, pone sicuramente una serie di interrogativi, ma anche di opportunità che vanno iscritte e assegnate al quadro delle azioni positive che gli enti preposti, ASL, Regione, Governo, Comuni, devono definire per tempo, anche e soprattutto, in considerazione della imminente Fase2 che interesserà l’intera Regione», scrive la Uil Irpinia Sannio.

Il Comune di Ariano Irpino

«Il progressivo rientro alle comuni attività, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, va monitorato e soprattutto assistito anche perché riguarderà attività produttive di variegate caratteristiche dimensionali e di comparto, che richiedono assistenza e controlli», sottolinea il sindacato che ritiene vada accompagnata la richiesta di Zona Franca. Per questo, proprio «considerata inoltre, anche la richiesta di attivazione di una ZFU (Zona Franca Urbana)», la Uil Irpinia Sannio ritiene «utile e urgente» un tavolo di crisi per rilanciare Ariano. Necessaria «la costituzione di un Tavolo di Programmazione e di Confronto con le organizzazioni sindacali e le Associazioni Datoriali per cogliere le opportunità e per prepararsi al meglio alla ripresa delle attività in una fase in cui le difficoltà risultano ancora presenti, che vanno gestite nel migliore dei modi, per evitare il ripresentarsi di condizioni che già hanno segnato la vita della comunità».


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