Bonus spesa in Irpinia, assegnati i fondi ai Comuni. Ecco il riparto

CRESCE L'ATTESA PER GLI AIUTI NELLA ARIANO IN QUARANTENA, L'APPELLO DELL'EX ASSESSORE GAMBACORTA. Le amministrazioni locali si attivano per fare arrivare le risorse alle famiglie. Nella città del Tricolle disponibili 191mila euro

La spesa delle famiglie durante l'emergenza coronavirus garantita nei limiti delle norme sul distanziamento sociale

Bonus spesa in Irpinia, assegnati i fondi ai Comuni, che si preparano ad erogare le card per le famiglie. Si tratta di un contributo al sostentamento alimentare dei nuclei familiari esclusi da altre forme di sussidi o tutele in questa fase di emergenza sanitaria creata dal Coronavirus. Alla luce dell’ordinanza della Protezione Civile nazionale, che chiarisce i requisiti dello stato di necessità che le famiglie dovranno documentare, le amministrazioni dispongono i bandi sia per gli esercenti di beni di prima necessità che continuano a garantire la piena operatività sui territori, sia per i nuclei familiari che vorranno accedere. L’Anci Campania ha pubblicato l’elenco completo della ripartizione del fondo comune per comune, che sarà oggetto di valutazione all’interno di ogni amministrazione per stabilire l’importo da assegnare ad ogni card, in base alle necessità. La protezione civile fa sapere infatti che le misure vanno applicate con l’obiettivo di accelerare al massimo le procedure di spesa, pur nelle difficoltà operative note che i Comuni vivono a causa dell’emergenza.

Filomena Gambacorta

L’ATTESA SUI TERRITORI PER IL CONTRIBUTO. C’è una forte attesa tra le famiglie per un sussidio prezioso per chi con l’emergenza sanitaria ha dovuto rinunciare a lavorare, quindi al salario o al fatturato. Ad Ariano Irpino, dove proprio in queste ore è stata reiterata la zona rossa, l’opportunità del bonus spesa è considerata una necessità per chi deve sostenere gli oneri di una attività autonoma, che però non ha potuto fatturare. Per costoro è importante la disponibilità della catena distributiva alimentare, spiega l’ex assessore arianese Filomena Gambacorta.”Il primo passo è aprire un bando per tutti gli esercenti, che dovranno concorrere per accreditarsi e aderire all’iniziativa: sollecito tutte le attività produttive a farsi avanti, da quelle di piccole dimensioni a grandi supermercati, per consentire alla popolazione arianese di fare la spesa sotto casa” ha commentato Filomena Gambacorta, commercialista ed ex amministratore comunale esperta in materia, che sta collaborando con gli uffici comunali per offrire il suo contributo durante l’emergenza ad Ariano. Il tricolle ha ottenuto un accredito di 191mila euro circa, “una somma significativa per la nostra città, che consentirà di mettere a riparo dall’emergenza economica e sociale diversi nuclei familiari” spiega. Il sostentamento alimentare funziona esattamente come la carta prepagata del reddito di cittadinanza, e spetterà ad ogni Comune stabilire il credito da attribuire. Nella prima fase era stato stabilito un tetto massimo di erogazione di 300 euro circa a famiglia, mentre ad oggi l’importo è lasciato alla discrezionalità dell’amministrazione, che potrà vagliarlo in base al numero delle domande pervenute. “Con una carta caricata per 300 euro, ad Ariano si potrebbe prevedere una dotazione del fondo per 600 famiglie, che corrispondono al 10 per cento della popolazione complessiva della città. Ma attendiamo la pubblicazione degli avvisi, l’istruttoria e la compilazione della graduatoria” continua. “Si riusciranno ad aiutare molte famiglie che non appartengono alla categoria dei dipendenti pubblici, nè a quella dei cassintegrati; ma nemmeno a quelli che sono esclusi per poco dal reddito di cittadinanza. Io personalmente consentirei l’accesso alle persone con partite Iva, in quanto hanno dovuto congelare le attività e ora sono sprovviste di reddito. Si consente dunque alle famiglie di accedere almeno a una forma di sostentamento, ma bisognerà valutare i criteri che saranno adottati dai Comuni”.

Ariano Irpino

I bonus “una tantum” per i lavoratori autonomi saranno erogati ai cittadini richiedenti da oggi, primo aprile, attraverso la compilazione della domanda che sarà possibile inoltrare a partire dalla mezzanotte. Di seguito il riparto per Comune del fondo che consentirà la erogazione del bonus spesa in Irpinia.


IL RIPARTO

BONUS SPESA IN IRPINIA. L’ELENCO DELLE SOMME PREVISTE DEL FONDO “SOSTENTAMENTO ALIMENTARE” PER I COMUNI DELLA PROVINCIA DI AVELLINO- DATI ANCI CAMPANIA.

AIELLO DEL SABATO: 33.704,20
ALTAVILLA IRPINA: 37.254,25
ANDRETTA: 16.349,88
AQUILONIA: 13.740,54
ARIANO IRPINO: 191.095,15
ATRIPALDA: 85.978,14
AVELLA: 70.663,40
AVELLINO: 309.122,97
BAGNOLI IRPINO: 28.488,18
BAIANO: 39.089,19
BISACCIA: 33.802,95
BONITO: 22.714,58
CAIRANO: 2.613,30
CALABRITTO: 21.893,60
CALITRI: 36.663,47
CANDIDA: 10.842,61
CAPOSELE: 30.736,81
CAPRIGLIA IRPINA: 20.208,81
CARIFE: 12.096,40
CASALBORE: 16.677,29
CASSANO IRPINO: 8.725,16
CASTEL BARONIA: 9.748,52
CASTELFRANCI: 17.767,29
CASTELVETERE SUL CALORE: 12.901,89
CERVINARA: 81.125,58
CESINALI: 21.300,08
CHIANCHE: 3.691,36
CHIUSANO DI SAN DOMENICO: 19.275,50
CONTRADA: 28.768,60
CONZA DELLA CAMPANIA: 11.254,70
DOMICELLA: 17.050,24
FLUMERI: 25.271,17
FONTANAROSA: 25.806,51
FORINO: 51.042,87
FRIGENTO: 29.919,52
GESUALDO: 29.404,17
GRECI: 5.222,56
GROTTAMINARDA: 70.532,84
GROTTOLELLA: 15.764,54
GUARDIA LOMBARDI: 13.748,30
LACEDONIA: 16.314,05
LAPIO: 13.611,83
LAURO: 26.371,87
LIONI: 53.354,86
LUOGOSANO: 10.615,61
MANOCALZATI: 26.311,70
MARZANO DI NOLA: 14.928,40
MELITO IRPINO: 19.164,59
MERCOGLIANO: 86.010,32
MIRABELLA ECLANO: 68.703,26
MONTAGUTO: 3.222,79
MONTECALVO IRPINO: 33.666.47
MONTEFALCIONE: 28.246,41
MONTEFORTE IRPINO: 91.620,79
MONTEFREDANE: 17.535,75
MONTEFUSCO: 10.178,62
MONTELLA: 69.841,03
MONTEMARANO: 25.116,88
MONTEMILETTO: 44.239,35
MONTEVERDE: 6.536,60
MONTORO: 185.179,52
MORRA DE SANCTIS: 10.516,95
MOSCHIANO: 16.420,04
MUGNANO DEL CARDINALE: 45.660,33
NUSCO: 36.569,84
OSPEDALETTO D’ALPINOLO: 17.473,57
PAGO DEL VALLO DI LAURO: 16.472,69
PAROLISE: 5.377.65
PATERNOPOLI: 19.429,01
PETRURO IRPINO: 3.467,18
PIETRADEFUSI: 20.917,56
PIETRASTORNINA: 12.843,50
PRATA DI PRINCIPATO ULTRA: 25.784,10
PRATOLA SERRA: 30.739,24
QUADRELLE: 16.301,18
QUINDICI: 16.920,60
ROCCABASCERANA: 20.922,53
ROCCA SAN FELICE: 7.143,29
ROTONDI: 30.202,20
SALZA IRPINA: 6.348,88
SAN MANGO SUL CALORE: 9.874,32
SAN MARTINO VALLE CAUDINA: 43.535,55
SAN MICHELE DI SERINO: 22.777,44
SAN NICOLA BARONIA: 6.324,68
SAN POTITO ULTRA: 12.531,66
SAN SOSSIO BARONIA: 14.859,54
SANTA LUCIA DI SERINO: 13.075,32
SANT’ANDREA DI CONZA: 11.871,54
SANT’ANGELO ALL’ESCA: 6.436,98
SANT’ANGELO A SCALA: 6.492,36
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI: 36.269,75
SANTA PAOLINA: 10.720,46
SANTO STEFANO DEL SOLE: 18.553,53
SAVIGNANO IRPINO: 10.122,21
SCAMPITELLA: 10.158,70
SENERCHIA: 7.687,48
SERINO: 64.301,67
SIRIGNANO: 23.855,49
SOLOFRA: 113.050,72
SORBO SERPICO: 5.047,91
SPERONE: 33.002,87
STURNO: 25.708,77
SUMMONTE: 12.687,05
TAURANO: 13.783,76
TAURASI: 19.379,21
TEORA: 13.118,60
TORELLA DEI LOMBARDI: 19.188,75
TORRE LE NOCELLE: 11.104,07
TORRIONI: 5.602,35
TREVICO: 7.875,37
TUFO: 6.940,37
VALLATA: 23.511,05
VALLESACCARDA: 11.617,50
VENTICANO: 20.854,05
VILLAMAINA: 8.525,16
VILLANOVA DEL BATTISTA: 14.715,07
VOLTURARA IRPINA: 31.300,98
ZUNGOLI: 9.511,54


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