Il coronavirus non ferma i criminali a Napoli, Lisipo: allarme truffe

La denuncia del Libero Sindacato di Polizia: In molti condomìni napoletani sono stati affissi volantini con l’intestazione del Ministero dell’Interno, con l'annuncio falso di controlli alle abitazioni. Antonio de Lieto: volantini rimossi, ma pericolo per i più anziani

«Il coronavirus non ferma i criminali a Napoli» e il Lisipo lancia l’allarme per nuove truffe in corso nell’area metropolitana. «Sono stati affissi, in più condomini di Napoli, volantini con l’intestazione del Ministero dell’Interno ove venivano comunicati controlli alle abitazioni, al fine di accertare le generalità e residenza delle persone che occupavano gli appartamenti», si legge in una nota del Libero Sindacato di Polizia.

Lisipo – Libero Sindacato di Polizia, lo stemma

«La Questura ha prontamente smentito la paternità dei volantini, mettendo in guardia i cittadini da eventuali tentativi di truffa», ma resta il fatto che il coronavirus non ferma i criminali a Napoli. Per questo, il segretario generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto, ha commentato l’episodio esprimendo preoccupazione: «La criminalità non si ferma nemmeno con il possibile contagio del COVID-19. Le menti criminali si rinnovano e si adeguano alle circostanze del momento e all’emergenze in atto». La circostanza «che più preoccupa il LI.SI.PO. riguarda i tanti anziani, soggetti molte volte soli, malati e quindi facili vittime di individui senza scrupoli», afferma Antonio de Lieto. «Gli anziani, i soggetti deboli in genere, devono essere maggiormente tutelati e chi commette reati nei loro confronti deve essere punito pesantemente, prevedendo specifiche aggravanti e la perseguibilità deve essere sempre d’ufficio». Per questo, il LI.SI.PO. auspica una celere campagna informativa, finalizzata ad allertare i cittadini tutti dal rischio di tentativi di truffe e contattare per il tramite degli amministratori di condomini, le persone anziane con frequente periodicità».

Un’auto della Polizia di Stato

ARTICOLI CORRELATI