Ariano in lutto per don Antonio Di Stasio, deceduto al Moscati di Avellino, dove era stato ricoverato in seguito ad un malore improvviso. Il sacerdote era stato soccorso presso l’episcopio arianese il 14 marzo scorso da una ambulanza del 118. Solo successivamente si è riscontrato il Covid-19 nel suo tampone. La notizia del decesso è stata comunicata dal Vescovo di Ariano.
«Con il cuore ferito, mesto e sanguinante, per le sofferenze del momento avverto il bisogno di unirci tutti in preghiera per la morte del nostro amato sacerdote Don Antonio Di Stasio, che oggi è venuto a mancare a causa di questo terribile male», ha scritto il Vescovo dib Ariano Lacedonia, don Sergio Melillo, in quarantena preventiva nell’episcopio. «Lo affido nella preghiera alla Madonna di Fatima, da lui tanto amata nei lunghi anni di ministero tra la nostra gente nella Città di Ariano. Con le parole della fede non chiediamo al Signore di fare la nostra volontà. Chiediamogli la grazia di essere umili e disponibili a compiere la sua». Aveva 85 anni l’anziano parroco della Cattedrale dedicata all’Assunta, già impegnato nel suo ministero presso il Santuario di Madonna di Fatima, parroco di Cardito e di contrada San Francesco Saverio, tra i più apprezzati sacerdoti cattolici della comunità arianese.
IN QUARANTENA VESCOVO E SACERDOTI. Sono in quarantena preventiva, sottoposti a sorveglianza sanitaria preti e persone che hanno avuto contatto con lui nell’ultimo periodo, compreso il Vescovo, mentre sono ricoverate al Moscati di Avellino due suore della congregazione di San Francesco Saverio. Il decesso di don Antonio De Stasio è il quarto tra gli arianesi colpiti dal coronavirus. Fino all’ultimo rapporto dell’Asl di Avellino, comunicato il 19 marzo alle ore 23, sono 52 i residenti ad Ariano Irpino risultati positivi o contagiati dal Covid-19.
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