Finta vendita on line di telefonino e smartwatch, identificate due persone

I Carabinieri della stazione di Calabritto hanno denunciato due trentenni di Taranto. Avrebbero incassato 750 euro senza consegnare la merce

Sono state identificate dai Carabinieri due persone per una finta vendita on line di telefonino e smartwatch. I militari della Stazione di Calabritto hanno denunciato due trentenni di Taranto, accusandoli di truffa.

Carabinieri della Stazione di Calabritto

L’indagine ha preso spunto dalla denuncia presentata da una giovane del posto che, aveva risposto a un annuncio su un social network per la vendita di un iPhone di ultima generazione abbinato allo smartwatch Apple. Attirata dall’ottimo prezzo, la donna ha contattato l’inserzionista per avere maggiori chiarimenti. Ottenute le informazioni, ha effettuato un pagamento di circa 750 euro mediante ricarica su carta prepagata, non ottenendo tuttavia i prodotti che aveva pagato. Di qui la denuncia per la finta vendita on line di telefonino. Le indagini condotte dai Carabinieri hanno consentito di risalire all’identità dei presunti responsabili. Alla luce degli elementi raccolti, i due trentenni, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. «Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa ‘Difenditi dalle truffe’, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti, per la specifica prevenzione di tale reato predatorio», si legge in un comunicato dell’Arma. «È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati».


«Difenditi dalle truffe». La campagna informativa dei Carabinieri di Avellino per aiutare i cittadini a difendersi dal rischio di raggiri e truffe

ARTICOLI CORRELATI