‘AvVinAzioni’ al Casino del Principe di Avellino dal 6 marzo

Il 6 e 7 marzo si potranno ascoltare le nuove lavorazioni elettroacustiche di FutileDjstivo con le uve aglianico (Taurasi docg) che accompagnano la bollitura dell'uva (aglianico Taurasi DOGC) nel tino di legno. Il programma

“AvVinAzioni” al Casino del Principe di Avellino nel prossimo fine settimana. Dopo l’anteprima di “AvVinAzioni” al Casino del Principe di Avellino, i prossimi 6 e 7 marzo, alle ore 19, al Casino del Principe (sala ipogeo) di Avellino in programma l’iniziativa «Il Vino è in tavola! – The Wine is on the table!». Si tratta di una installazione sonora praticabile a cura di FutileDjstivo. L’elemento concreto scelto è la bollitura dell’uva (aglianico Taurasi DOGC) nel tino di legno. L’elaborazione elettroacustica fa parte di un’opera di ricerca iniziata nel 2004 e continuata negli anni con varie edizioni.

Vino aglianico Taurasi docG

FUTILEDJSTIVO. FutileDjstivo è al suo ventesimo anno di attività; Dal 2003 al 2005 frequenta i corsi ed il laboratorio di musica elettronica diretto dal m° Giorgio Nottoli, presso l’università Roma 2, iniziando la fase compositiva. Attraverso il suono concreto e l’elaborazione elettronica inizia un lavoro di composizione, sia esclusivamente musicale, sia di collaborazione con le arti sceniche. L’attenzione al suono-rumore evoca quindi una musica non come colonna sonora, ma come elemento strutturale e drammaturgico. L’estremo tentativo di ‘udire il movimento’ e ‘vedere il suono” è sicuramente, oltre che citazione (di Sergej M. Ejzenstéjn), necessità di sviluppo compositivo, a cui si tende per rendere espressiva la ricerca artistica.

La corte interna del Casino del Principe dopo il restauro

LA DUE GIORNI. Nella 2 giorni si può anche assistere, all’interno dell’ installazione, alle composizioni istantanee di “Ebbrezze Elettroacustiche” pratica d’ AvVinAzione. SMC, è un’esperienza musicale dedicata all’improvvisazione e nata in Irpinia agli inizi del 2000. Si affrontano varie esperienze creative basate su sessioni tra strumenti acustici, elettronici, con danzatori, performers, visuals, attori, scultori, etc. Organici con doppia strumentazione, prassi aleatorie, relazione evento sonoro/durata, site-specific, partiture grafiche, sono alcune delle pratiche che in questi anni hanno visto coinvolti gli artisti nelle sessioni di musica creativa. SMC ha partecipato a vari festival e manifestazioni come Altera, AvellinoJazz Settimana della Culturà, Solchi Sperimentali Fest. SMC ha pubblicato nel 2014 con Manyfeetunder «DO DICI 12».


IL PROGRAMMA

il programma ufficiale di AvVinAzioni ieri sera al Casino del Principe ad Avellino.

Il 6 marzo dalle 19 alle 21.30, in prima assoluta, l’installazione sonora “Il Vino è in tavola! – The Wine is on the table!” di FutileDjstivo – durata 15 minuti – ingresso max 2 persone alla volta. Dalle 22.00 SMC-sessione di musica creativa in “Ebbrezze elettroacustiche ” con Giuseppe Vietri (sax tenore) + Christoph Penning ( voce ) + Carmine Minichiello (elettronica).  L’ingresso è libero – max 30 persone. Il 7 marzo dalle 19 alle 21.30 l’installazione sonora “Il Vino è in tavola ! – The Wine is on the table!” di FutileDjstivo – durata 15 minuti – ingresso max 2 persone alla volta. Dalle 22.00 SMC-sessione di musica creativa in “Ebbrezze elettroacustiche” con Renato Fiorito ( elettronica ) + Antonio Raia ( sax baritono ) + Giuseppe Vietri (sambrino, oggetti) l’ingresso è libero max 30 persone.


PROFILI

FutileDjstivo  è al suo ventesimo anno di attività; Dal 2003 al 2005 frequenta i corsi ed il laboratorio di musica elettronica diretti dal m° Giorgio Nottoli, presso l’università Roma 2, iniziando la fase compositiva. Attraverso il suono concreto e l’elaborazione elettronica inizia un lavoro di composizione, sia esclusivamente musicale, sia di collaborazione con le arti sceniche. L’ attenzione al suono-rumore evoca quindi una musica non come una «colonna sonora», ma come elemento strutturale e drammaturgico. L’estremo tentativo di ‘udire il movimento’ e ‘vedere il suono” è sicuramente, oltre che citazione (di Sergej M. Ejzenstéjn), necessità di sviluppo compositivo, a cui si tende per rendere espressiva la ricerca artistica.

SMC è un’esperienza musicale dedicata all’improvvisazione e nata in Irpinia agli inizi del 2000. Si affrontano varie esperienze creative  basate su sessioni tra strumenti acustici, elettronici,  con danzatori, performers, visuals, attori,  scultori, etc. Organici con doppia strumentazione, prassi aleatorie, relazione evento sonoro/durata, site-specific,  partiture grafiche, sono alcune delle pratiche che in questi anni hanno visto coinvolti gli artisti  nelle sessioni di musica creativa. SMC ha partecipato a vari festival e manifestazioni come Altera, AvellinoJazz  Settimana della Culturà , Solchi Sperimentali Fest. SMC ha pubblicato nel 2014 con Manyfeetunder « DO DICI 12 »


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