Avevano pistole e munizioni in casa a Bagnoli Irpino un padre e un figlio, che sono stati arrestati dai Carabinieri questa mattina. Si tratta di un 54enne del posto e del figlio 25enne, accusati di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni e ricettazione. L’operazione è stata condotta al termine di un’attività informativa dai Carabinieri della locale Stazione con il supporto del Nucleo Operativo Radiomobile.
Il blitz rientra nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale di Avellino, con l’ausilio di unità del Nucleo Cinofili di Sarno. Sono state svolte una serie di perquisizioni per la ricerca di armi, munizioni e materiale esplodente illegalmente detenuto. Tra gli obiettivi c’era un appartamento di Bagnoli Irpino. Quando i Carabinieri hanno bussato alla porta, il 54enne ha tentato di dissuadere i militari dall’effettuare una perquisizione, che poi è avvenuta. Nel frattempo, il figlio è stato bloccato mentre tentava di allontanarsi dall’abitazione, dopo aver prelevato da un attiguo deposito una lanciarazzi ed una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa e caricatore contenente 6 proiettili. All’interno del deposito sono stati trovati anche una scatola con quattro confezioni di fuochi pirotecnici illegali del tipo “cipolla”, 25 cartucce calibro 7.65 e 8 di vario calibro. Padre e figlio sono stati condotti in Caserma per ulteriori accertamenti e dichiarati in arresto. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Montella, finalizzate a stabilire la provenienza delle armi e degli esplosivi rinvenuti ed il possibile utilizzo fatto in azioni criminali o in programma.
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