Osservatorio Rifiuti Campania, De Luca: serve un patto Regione-Comuni

Il Presidente dell'Osservatorio ha presentato al Direttivo il consuntivo dell'attività triennale, lanciando un monito per una nuova fase di collaborazione sul riassetto del ciclo integrato ambientale tra Palazzo Santa Lucia e gli enti locali

il Presidente dell’Osservatorio Rifiuti Campania, Enzo De Luca, ha lanciato un appello per un patto tra enti locali e governo regionale finalizzato a rendere compiuto il riassetto del ciclo integrato ambientale. «Sulla gestione dei rifiuti la Campania può diventare il modello per i rifiuti nel Mezzogiorno, realizzando l’economia circolare», ha affermato. «Ma sarà decisivo il ruolo dei Comuni e dei territori, oggi chiamati ad una responsabilità storica sul tema del riordino ambientale». Enzo De Luca, Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti in Campania è intervenuto nel corso del Direttivo riunito a Napoli, dove ha tracciato un bilancio dell’attività che l’Osservatorio ha realizzato sotto la sua presidenza negli ultimi tre anni. In questo quadro, ha sottolineato soprattutto i meriti della Legge Regionale 26 maggio 2016, n. 14. “Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti e dell’economia circolare” (titolo modificato dall’articolo 1, comma 1, lettera a) della legge regionale 8 agosto 2018, n. 29), definendola una «rivoluzione» e «un modello nel Mezzogiorno e nel Paese per realizzare un ciclo ambientale integrato sostenibile, trasparente ed efficiente».

Il Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti (ORGR), Enzo De Luca

Ai lavori hanno partecipato, tra gli altri, il Coordinatore della Segreteria dell’Assessore all’Ambiente, Vincenzo Botta, e Lucia Ruggiero, delegata dall’Arpa Campania. «In apertura dei lavori il Presidente dell’ORGR, sen. Enzo De Luca, ha ripreso i contenuti della relazione annuale al Consiglio Regionale della Campania, tracciando un consuntivo delle attività svolte nel 2019 e nel triennio, dopo la riforma che ne ha ridisegnato e ampliato le funzioni», si legge in un comunicato diffuso dall’Osservatorio. De Luca indicato la funzione che l’organismo da lui presieduto dovrà sviluppare nei prossimi anni, a partire dal percorso tracciato nel triennio. «In primo luogo», avrà «la responsabilità di favorire il dialogo tra il governo regionale e i Comuni, riuniti nella gestione associata degli EdA, gli Enti d’Ambito» e, in secondo luogo, dovrà «accorciare le distanze tra la governance dei rifiuti e la società civile, favorendo una puntuale informazione sui temi connessi». In questo senso, si legge ancora «l’ORGR è chiamato comunicare e sensibilizzare, offrendo uno dei luoghi per la mediazione, il confronto e il dialogo, necessari a superare la conflittualità che da decenni accompagna la vicenda della gestione ambientale in Campania, ma anche nel Paese».

La sede centrale dell’Arpa nel Centro Direzionale di Napoli

IL CONSUNTIVO DELL’OSSERVATORIO RIFIUTI IN CAMPANIA. Il Presidente De Luca ha inoltre «rimarcato i risultati conseguiti nel riordino del sistema di calcolo della raccolta differenziata, che con l’applicativo O.R.SO. ha consentito alla Regione Campania di entrare nell’anagrafe nazionale dei rifiuti, realizzando la condizione per la massima trasparenza». Con questa innovazione, si spiega nella nota. «l’andamento della gestione ambientale è monitorato con affidabilità e accuratezza». Per questo risultato, il Presidente dell’ORGR ha ringraziato «l’Arpa Campania, ma anche i Comuni e i gestori di impianti, per la fattiva collaborazione assicurata».

Il Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania, Fulvio Bonavitacola, accanto al Presidente dell’Osservatorio dei Rifiuti, Enzo De Luca, al termine della manifestazione per la premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso scolastico su riciclo e riuso

SI AMPLIA IL RAPPORTO TRA L’OSSERVATORIO E LE SCUOLE. Infine, il sen. Enzo De Luca si è soffermato «sul successo del concorso scolastico bandito nel 2019 sui temi del riciclo e del riuso, nell’ottica di una sensibilizzazione sulla grande questione contemporanea dell’economia circolare. Confermando il concorso per l’anno scolastico 2019-20, ha annunciato l’intenzione dell’ORGR di aggiungere occasioni di divulgazione a beneficio degli studenti e delle famiglie». A questo proposito, «proporrà direttamente seminari e corsi, applicando fino in fondo il Protocollo d’Intesa siglato con l’Ufficio Scolastico Regionale nel 2017 in collaborazione con gli Assessorati alla Istruzione e all’Ambiente, ma favorirà anche iniziative convergenti proposte da soggetti autonomi. È il caso della Leroy Merlin Italia, che ha proposto al governo regionale un Protocollo d’Intesa destinato ad essere sviluppato nei prossimi anni con l’ORGR su delega dell’Assessorato».

L’ASSESSORATO ALL’AMBIENTE HA RINGRAZIATO IL PRESIDENTE DELL’ORGR, DE LUCA, «PER L’IMPEGNO PROFUSO». In conclusione dei lavori Salvatore Botta, Coordinatore della Segreteria dell’Assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, ha ringraziato il Presidente dell’ORGR «per la passione con la quale in questi anni ha lavorato per valorizzare al massimo l’Osservatorio», si legge nella nota. Ha quindi elogiato «le iniziative messe in campo in questi tre anni per il nuovo Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti in Campania».


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