E’ online il brief di Legambiente Onlus sui mutamenti climatici

XIX SPOT SCHOOL AWARD. Si tratta del secondo dei tre brief del XIX Spot School Award - Mediterranean Creativity Festival, che anche quest'anno propone agli studenti di ideare e sviluppare le loro campagne creative su temi sociali di grande impatto

È online il brief di Legambiente Onlus sui mutamenti climatici. Si tratta del secondo dei tre brief del XIX Spot School Award – Mediterranean Creativity Festival, che anche quest’anno propone agli studenti di ideare e sviluppare le loro campagne creative su temi sociali di grande impatto.

E’ online il brief di Legambiente Onlus sui mutamenti climatici, secondo dei tre dello Spot School Award ed. 2019

IL BRIEF. Il brief è proposto da Legambiente Onlus, e tratta uno dei temi più scottanti del momento: i cambiamenti climatici. Essi indicano la variazione di uno o più parametri climatici, quali temperature dell’aria e delle acque, precipitazioni, nuvolosità; sono causati dall’immissione di gas nell’atmosfera, in grado di intrappolare al suo interno l’energia termica proveniente dal sole, provocando così un progressivo e costante aumento della temperatura. Responsabile di tali eventi è anche sicuramente l’uomo, più precisamente il suo modo di produrre e consumare energia. Anche l’agricoltura, nel modo in cui viene oggigiorno gestita dall’uomo, ha un peso rilevante tra le cause di cambiamento climatico – come specificato nel brief – ed è responsabile in Italia di oltre il 9% delle emissioni climalteranti, imputabili soprattutto alla filiera zootecnica. Prime responsabili sono le pratiche agricole intensive che causano l’impoverimento dei suoli, compromettendone la capacità di assorbimento della CO2, e la perdita di biodiversità naturale su estese superfici di monocoltura, a causa dell’utilizzo di fertilizzanti, dei fitofarmaci. Gli allevamenti intensivi sono praticati per affrontare una domanda alimentare eccessivamente sbilanciata verso i prodotti di origine animale, come specificato sempre nel tema proposto. Quest’aspetto ci riguarda direttamente e quotidianamente. Il brief di Legambiente si affianca a quello proposto da Caritas Italiana, per una campagna di sensibilizzazione contro lo hate speech ed i linguaggi di odio sempre più presenti in rete. Nel suo uso più comune lo hate speech è quell’insieme di comportamenti – verbali e non verbali – o atteggiamenti e gesti che incitano alla violenza o risultano discriminatori di un gruppo (o di un singolo appartenente a un gruppo) sulla base di principi etnico-razziali, politico-religiosi, di orientamento sessuale, etc., che prolifera nella rete ma viene sempre più spesso riportato e invade anche media più tradizionali.

LO SPOT SCHOOL AWARD È RISERVATO AGLI STUDENTI. La partecipazione al XIX Spot School Award è riservata a studenti, neodiplomati-laureati, giovani creativi fino ai 29 anni, che possono inviare le loro campagne e proposte creative e vincere l’ambitissimo Gran Prix, i premi di categoria, incontrare e partecipare ai workshop e seminari di rilievo organizzati con professionisti affermati. Patrocinato fin dalla prima edizione dal Senato della Repubblica, Rai Pubblicità, e dalle maggiori Associazioni di categoria, Spot School Award ha rivelato numerosi giovani talenti consegnando oltre 270 premi a scuole e studenti e superando le 10.000 campagne sociali. Creative Campus e cerimonia di premiazione dal 21 al 23 maggio prossimi a Salerno.


www.spotschoolaward.it


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